Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Da Converso Tiravanija inaugura un nuovo progetto con “La paura mangia l’anima”
Era apparso come il manifesto identitario della Germania borghese dei primi anni Settanta quando, partendo dal microcosmo di una storia d’amore, il film di Rainer Werner Fassbinder raccontò il fenomeno post-razzista che colpì tutti coloro che si recavano nel Paese per sfuggire a situazioni economiche sfavorevoli. Da allora, La paura mangia l’anima si è trasformato in un concetto che ha trasceso i limiti temporali della pellicola del regista. Divenendo ora la prima di una serie di opere d’arte di Rirkrit Tiravanija che verranno ospitate, a partire da quella omonima al film di Fassbinder che da oggi inaugura il progetto, alla Fondazione Converso di Milano.
Saranno in tutto sei bandiere realizzate dall’artista newyorkese nato nel 1961 a Buenos Aires, istallate sulla facciata frontale della Chiesa di San Paolo Converso come parte di un’iniziativa pubblica, che si svilupperà ogni due mesi nel corso del 2020 a partire dal 3 marzo. Utilizzando immagini e testi e astraendoli dal contesto di partenza per farli divenire altro (come già fatto con il cibo durante una carriera artistica caratterizzata sin dagli anni Novanta da un profondo impegno sociale), Tiravanija realizzerà così per la prima volta a Milano il proprio progetto di propaganda culturale e socio-politica.

“La paura mangia l’anima” è la prima di sei bandiere realizzate dall’artista newyorkese, e prende il suo titolo dall’omonimo film di Fassbinder del 1974
Se è vero che l’arte da sempre aiuta a comprendere la società e i gangli del mondo, è emblematico che la prima bandiera intitolata “La paura mangia l’anima”, realizzata appositamente per Converso, arrivi in città in un momento tanto delicato, quando istituzioni culturali, scuole e musei stanno mettendo in pratica le misure precauzionali imposte dalla Regione dovute alla diffusione del Coronavirus. In settimane in cui i mercati stanno subendo flessioni importanti a causa dell’allontanamento delle persone dai luoghi di lavoro e alla nascita di psicosi collettive, quando la paura mangia l’anima le cose smettono di funzionare, i rapporti relazionali si deteriorano. L’opera di Rirkrit Tiravanija è qui per ricordarcelo.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.