Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Amazon sta rendendo inutile Google?

Come riportato da Business Insider, Amazon è una seria minaccia per il mercato di Google. Il perché l’ha spiegato Bill Gurley durante una conferenza sull’e-commerce organizzata dalla società di marketing Sailthru, facendo riferimento a un concetto chiamato “imbuto rovesciato”. Secondo Gurley, «Google sta passando da essere la parte alta dell’imbuto, cioè il punto di riferimento iniziale per una ricerca, a ultima risorsa, nel caso l’oggetto che si cerca non sia disponibile su Amazon o sul suo servizio Prime». La minaccia di Amazon deriva dal fatto che il traffico delle ricerche a scopo commerciale rappresenta più del 20% del totale di quello di Google.
E se le ricerche su Amazon.com sono aumentate di circa il 73% dallo scorso anno, ci sono anche altri dati importanti da considerare. In un mondo dove il 34% delle transazioni di e-commerce avviene su dispositivi mobili (in Giappone e in Corea del Sud addirittura il 50%), il numero di acquisti (e quindi di ricerche) effettuati su app segue un trend crescente. Secondo nuovi dati raccolti da Morgan Stanley, Amazon (insieme con Walmart) è l’unica compagnia in cui la maggior parte del traffico da mobile proviene dalla sua app. Il che implica un bypass di Google, che dal canto suo ha anche provato – con risultati insoddisfacenti – a emulare il modello Amazon con la piattaforma Google Express.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.