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09:58 domenica 29 giugno 2025
La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era Non è stato rimpatriato per le foto salvate sul suo cellulare, ma semplicemente perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.
In Giappone è stato condannato a morte il famigerato “killer di Twitter” Takahiro Shiraishi è stato riconosciuto colpevole degli omicidi di nove ragazze. Erano tre anni che nel Paese non veniva eseguita nessuna pena capitale.
Per sposarsi a Venezia e farsi contestare dai veneziani Bezos ha speso almeno 40 milioni di euro Una cifra assurda che però non gli basta nemmeno per entrare nella Top 5 dei matrimoni più costosi di sempre.
È uscito il primo teaser di Bugonia, il film in cui Yorgos Lanthimos parla di alieni e complottisti Il film arriverà nella sale italiane a novembre e, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe essere tra quelli in concorso a Venezia.
Anna Wintour ha annunciato che non sarà più la direttrice di Vogue America Ma ovviamente non ha alcuna intenzione di smettere di lavorare: resterà global editorial director di Vogue e la global chief content officer di Condé Nast.
Macron ha detto che vuole far diventare la musica elettronica francese patrimonio Unesco La musica elettronica l'abbiamo inventata noi. Solo noi abbiamo quel French Touch», ha detto, dando l'annuncio in un'intervista radiofonica.
Se c’è un posto che non soffrirà mai di overtourism è certamente il resort appena inaugurato da Kim Jong-un in Corea del Nord Il supremo leader ha partecipato alla cerimonia di apertura e si è divertito a guardare degli uomini che volavano giù dagli scivoli ad acqua.
È morta a 91 anni Lea Massari, la diva che abbandonò il cinema Dopo aver lavorato con i più grandi registi del cinema italiano, si ritirò a vita privata 30 anni fa e non tornò mai più a recitare. 

Mary Tyler Moore: a Minneapolis il monumento della sigla tv

26 Gennaio 2017

Mary Tyler Moore, l’attrice morta il 25 gennaio a 80 anni, è conosciuta soprattutto per due cose. Il film Gente comune di Robert Redford, grazie al quale viene candidata all’Oscar e in cui interpreta il ruolo di una madre depressa per la morte di suo figlio e, incapace di affrontare la sindrome da stress traumatico del secondo, proprio nello stesso anno in cui suo figlio morì accidentalmente con un colpo di arma da fuoco. Ma è probabilmente il Mary Tyler Moore Show che l’ha fatta diventare un volto noto anche nell’Italia degli anni Ottanta.

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La storia è quella di una produttrice tv single che si trasferisce a Minneapolis per un nuovo lavoro in una emittente locale, una “newsroom sitcom” che vinse molti Emmy e fu considerata una specie di simbolo pop delle battaglia per la parità. Nell’ultima scena della famosissima sigla si vede l’attrice lanciare il suo cappello in aria e proprio questo frame, nel 2002, spinse l’amministrazione di Minneapolis a commissionare una statua in bronzo che la raffigurasse, come se il personaggio del telefilm fosse una specie di eroe locale. La statua è stata posizionata esattamente all’incrocio in cui è stata girata la scena e, come riporta Atlas Obscura, porta una targhetta è stato riportato un verso – «Who can turn the world on with her smile?» – di “Love is All Around” di Sonny Curtis, la canzone che accompagna le immagini.

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