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12:15 mercoledì 9 luglio 2025
Dalle prime recensioni, il nuovo Superman sembra più bello del previsto Dopo le prime stroncature pubblicate per sbaglio, arrivano diversi pareri favorevoli. Su una cosa tutti sembrano d’accordo: David Corenswet è un ottimo Clark Kent. 
Per combattere i deep fake, la Danimarca garantirà ai suoi cittadini il copyright delle loro facce Il governo sta cambiando la legge sul diritto d’autore per proteggere impedire i "furti" di volti, corpi e voci.
I fan di Squid Game hanno odiato il finale della serie e quindi si stanno facendo i loro finali usando l’AI Sui social c'è già chi propone lo Squid Game dei finali di Squid Game, il vincitore diventa quello ufficiale.
Una delle ragioni del disastro causato dell’alluvione in Texas potrebbero essere state le troppe allerte meteo ricevute dalla popolazione Si chiama warning fatigue, cioè la tendenza a sottovalutare o ignorare un pericolo che viene segnalato troppe volte e troppo spesso.
Netflix ha annunciato la data d’uscita della serie di Stefano Sollima sul Mostro di Firenze E ha pure pubblicato il primo teaser trailer. Si parla già di una possibile prima alla Mostra del cinema.
Dopo più di 100 anni di attesa, la Senna è stata balneabile soltanto per un giorno Nei tre punti balneabili del fiume è già stata issata di nuovo la bandiera rossa. Stavolta, però, la colpa è della pioggia.
Una ricerca conferma che l’estate in Europa ormai dura quasi sei mesi  Un ricerca evidenzia come, da Atene a Terana, l’ondata di colore associata all’estate duri oltre duecento giorni l’anno. 
Si è scoperto che le compagnie low cost premiano i dipendenti degli aeroporti più bravi a trovare i bagagli a mano troppo grandi In un’email pubblicata dal Guardian si legge di un premio di una sterlina per ogni bagaglio extra large denunciato.

Contrordine, la Mannequin Challenge esisteva già nell’Ottocento

16 Dicembre 2016

Se per caso avete fatto login su un qualche social negli ultimi due mesi, vi siete sicuramente imbattuti in un gruppo di persone che mima una scena di vita quotidiana “congelata” mentre in sottofondo si sente “Black Beatles” dei Rae Sremmurd. La Mannequin Challenge è nata a ottobre in una high school della Florida, inventata da un gruppo di studenti, e da allora si è diffusa a ogni latitudine, coinvolgendo più o meno tutti, dalla first lady uscente Michelle Obama alla nazionale inglese di calcio.

Tra le altre cose, spiega Inverse, la “sfida del manichino” ha un precedente storico di provenienza antica: «molto prima che gli smartphone filmassero gli arti simil-cartonati di persone in cerca di fama su internet, nell’Inghilterra vittoriana mettersi in posa era una popolare forma di intrattenimento», scrive il magazine. Il riferimento è ai tableaux vivants, una tecnica di derivazione medievale che era passata dai teatri alle case private, diventando ciò che su un magazine americano del 1871 veniva definito il perfetto gioco per le feste.

Victorian Surgery

Gli invitati a un party vittoriano erano soliti scegliere una scena famosa della storia, dell’arte o della letteratura e ricrearla davanti a un pubblico di amici e conoscenti. La stessa pubblicazione americana appena citata, Parlor Tableaux and Amateur Theatricals, dava consigli su come organizzare il gioco: meglio scegliere dai cinque ai dieci tableaux per serata, ad esempio, alternando tra scene serie e descrizioni dalle sfumature più comiche. «La più grande attenzione va posta nella classificazione delle figure e nell’armonia dei colori: il successo deriva da questi due punti», scriveva l’autore, aggiungendo che «quando le figure sono animate e controllate da un gusto raffinato, l’effetto è affascinante».

La stessa regina Vittoria era un’appassionata della Mannequin Challenge d’antan: la famiglia reale era spesso impegnata in tableaux vivants. In un disegno risalente al 1852, la regnante aveva disegnato i suoi sei figli impegnati a portare in scena L’Allegro di John Milton per il trentatreesimo compleanno del loro padre.

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