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A Varsavia hanno aperto una biblioteca in metropolitana per convincere i pendolari a staccarsi dal telefono e leggere invece un libro Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.
Dopo la beatificazione, su Reddit ci si chiede se la PlayStation di Carlo Acutis possa essere considerata una reliquia Domanda alla quale è difficile rispondere, perché ne esistono di diversi tipi e tutte devono essere autenticate dalla Chiesa.
Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.
La Germania sta preparando una maxi scorta di ravioli in scatola in previsione di una guerra con la Russia Le vecchie razioni a base di cereali e legumi non soddisfano più, ha detto il ministro dell'Agricoltura e dell'Alimentazione, Alois Rainer.
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I Millennial sono fisicamente più deboli

16 Agosto 2016

I Millennial sono fisicamente più deboli dei loro genitori, e il trend vale per i maschi assai più che per le femmine. Ne consegue, tra le altre cose, che la differenza in termini di forza tra i due sessi si sta riducendo. Questa almeno è la conclusione a cui sono giunte due ricercatrici che si occupano di medicina del lavoro, in uno studio pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Hand Therapy e intitolato “Comparative study of millennials’ (age 20-34 years) grip and lateral pinch with the norms.”

Come suggeriscono il nome dell’articolo e della testata, la ricerca in realtà si è concentrata soltanto sulla forza delle mani, e più precisamente su due aspetti: la pressione esercitata dalla presa della mano (il gesto che si fa quando s’impugna una cesoia, per dire) e la stretta laterale (avete presente quando si gira una chiave con tre dita?).

Le due studiose hanno valutato la forza delle mani di 237 studenti universitari di sana e robusta costituzione del North Carolina e hanno confrontato i parametri con altre valutazioni condotte, sempre su studenti in buona salute, nel 1985.  La forza di presa dei giovani uomini di oggi è di circa 44 chilogrammi, mentre trent’anni fa era di 53. Tra i Millennial, quelli più anziani (30-34 anni) risultavano inoltre leggermente più forti degli under-30, facendo pensare che in effetti l’indebolimento sia una questione generazionale.

Millennial forza maschi femmine

Tra le femmine, invece, la decrescita della forza non è significativa. In particolare le giovani donne di età compresa tra i 30 e i 34 anni non risultano affatto più deboli rispetto alle loro coetanee di tre decenni fa, mentre tra le ventenni c’è una flessione trascurabile. Il risultato è che la presa di forza media tra le donne sotto i 35 anni resta quasi invariata rispetto al 1985: 34 chilogrammi circa.

Basta fare due conti per capire che la differenza tra la forza delle mani di uomini e donne è passata da circa venti chili a dieci. «È un segno della crisi della mascolinità?» si è domandato sul Washington Post Christopher Ingraham, commentando i dati. In realtà, sostiene l’analista, la spiegazione è di natura più che altro socio-economica: negli anni Ottanta era molto più comune per i giovani uomini fare lavori manuali, e questo non valeva soltanto per la working class ma anche per chi si manteneva agli studi, invece le ragazze che lavoravano tendevano a fare lavori impiegatizi. Adesso i lavori impiegatizi sono prevalenti tra gli studenti lavoratori di ambo i sessi, dunque è normale che la differenza si stia riducendo.

 Una competizione di body building a Seul, in Corea, 2004 (foto di Chung Sung-Jun/Getty Images)
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