Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il disclaimer di Amazon nel caso di un’apocalisse zombie

Nel caso di un’apocalisse zombie, alcune restrizioni sono da considerarsi nulle: l’improbabile clausola si trova nelle condizioni d’uso di uno dei più recenti prodotti Amazon. Il colosso dell’e-commerce ha da poco messo a disposizione Lumberyard, un motore grafico per sviluppare videogiochi in 3D, che può essere scaricato gratuitamente al sito aws.amazon.com/lumberyard.
La Acceptable Use Policy comprende anche questo disclaimer: «I contenuti Lumberyard non sono indicati per sistemi di importanza critica per la vita o la sicurezza della persona, come equipaggiamento medico, sistemi automatici di autotrasporti, strutture nucleari o un utilizzo militare in situazioni di combattimento. Tuttavia tale restrizione non si applica nel caso di infezione virale su vasta scala, trasmessa attraverso morsi o contatto con fluidi corporei risultante nella rianimazione dei cadaveri e nel loro desiderio di cibarsi di carne umana».
In altre parole: non utilizzate Lumberyard come strumento in situazioni di-vita-o-di-morte, fatta eccezione per un’epidemia zombie. La clausola appare al paragrafo 57.10, come ha notato un utente di Twitter.
Amazon knows something we don’t.
Read Clause 57.10 https://t.co/DvtIW2LnRp
— Diane Patterson (@DianePatterson) February 9, 2016
La notizia è stata subito ripresa da vari siti d’informazione, inclusi l‘Independent e The New Republic. «Se non altro significa che da qualche parte c’è davvero qualcuno che legge tutte le condizioni d’uso».


Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.