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18:29 mercoledì 9 luglio 2025
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.
Al Festival di Locarno verrà presentato Mektoub, My Love: Parte Due di Abdellatif Kechiche, il film che nessuno ha mai voluto proiettare È già il titolo più atteso del concorso, che andrà a completare una trilogia scandalosa e travagliatissima, e sicuramente scatenerà la polemica.
Cosa dice Lena Dunham di Too Much, la sua nuova serie, che esce domani E, soprattutto, 13 anni dopo Girls. In un lungo profilo su Variety, Dunham ha raccontato cosa ha fatto in questi anni e quanto di lei c'è in questa serie.
Dalle prime recensioni, il nuovo Superman sembra più bello del previsto Dopo le prime stroncature pubblicate per sbaglio, arrivano diversi pareri favorevoli. Su una cosa tutti sembrano d’accordo: David Corenswet è un ottimo Clark Kent. 
Per combattere i deep fake, la Danimarca garantirà ai suoi cittadini il copyright delle loro facce Il governo sta cambiando la legge sul diritto d’autore per proteggere impedire i "furti" di volti, corpi e voci.
I fan di Squid Game hanno odiato il finale della serie e quindi si stanno facendo i loro finali usando l’AI Sui social c'è già chi propone lo Squid Game dei finali di Squid Game, il vincitore diventa quello ufficiale.
Una delle ragioni del disastro causato dell’alluvione in Texas potrebbero essere state le troppe allerte meteo ricevute dalla popolazione Si chiama warning fatigue, cioè la tendenza a sottovalutare o ignorare un pericolo che viene segnalato troppe volte e troppo spesso.

App gratuite per le vittime del Blackberry blackout

17 Ottobre 2011

App gratis per tutti. Questa è la ricetta pensata da Research In Motion, la società canadese produttrice dei Blackberry, per chiedere scusa ai propri utenti del recente blackout dei servizi di messaggistica dello smartphone. Una sorta di contentino da scaricare sul proprio telefono per  far dimenticare a milioni di persone in Europa, Medio Oriente e Africa (le zone colpite dall’outage del sistema) di quei giorni in cui i Blackberry si ritrovarono isolati dal mondo proprio nel campo dove la facevano da campione: le e-mail e la messaggistica istantanea.

Un colpo pesante per RIM che, dopo un anno di calo delle vendite, deve occuparsi anche del fronte interno: gli utenti delusi o arrabbiati per i quali il canto delle sirene di Apple e Android si fa sempre più forte e convincente. Per evitare di perdere ulteriore terreno sulla concorrenza, l’azienda canadese avrebbe scelto una sorta di risarcimento morale per i propri affezionati utenti. L’offerta comincia il 19 ottobre e spazia dai videogiochi alle app da professionisti.

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