Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Le immagini più belle respinte dalla National Portrait Gallery
Sono immagini molto belle… ma non abbastanza per essere accettate dalla National Portrait Gallery: il giornale canadese Globe and Mail ha dedicato una breve retrospettiva alle più belle fotografie rifiutate dalla celeberrima pinacoteca di Londra che espone unicamente ritratti.
A partire dal 2003 la National Portrait Gallery assegna infatti un prestigioso premio fotografico, il Taylor Wessing photography prize: sessanta opere vengono esposte, e quella giudicata migliore riceve un premio di dodicimila sterline: quest’anno ha vinto il fotografo David Titlow con un ritratto di suo figlio neonato, che potete vedere qui (invece una selezione delle sessanta opere esposte si trova qui)
I fotografi che partecipano alla selezione, tuttavia, sono molti di più: quest’anno a tentare la sorte sono stati più di 4200. In una competizione così selettiva, alcune delle opere rifiutate erano davvero meritevoli. O così almeno la pensa The Globe and Mail, che ha messo a punto questa sua selezione di “beautiful losers”. Ve ne facciamo vedere alcuni:

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.