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A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione delle città Negli ultimi dieci anni più di 100 strade sono state chiuse al traffico e l'inquinamento è calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.

Ci sarà un sequel di C’era una volta a… Hollywood diretto da David Fincher, scritto da Quentin Tarantino e con protagonista Brad Pitt

Il film racconterà la storia di Cliff Booth, il personaggio interpretato da Pitt nel film di Tarantino del 2019.

02 Aprile 2025

Le avventure dello stuntman Cliff Booth, co-protagonista di C’era una volta a… Hollywood il film e di C’era una volta a Hollywood il libro, continuano. Diverse testate tra cui Variety, Hollywood Reporter e Deadline hanno confermato il sequel del film, uno dei progetti che Tarantino aveva detto avrebbe potuto essere il suo decimo e ultimo film (che, ormai lo sappiamo, sicuramente non sarà il tanto chiacchierato The Movie Critic). Per ora, quel che si sa è che Tarantino ha scritto il soggetto del film e che ha già dato il via libera a Pitt per riprendere il ruolo di Booth, ruolo che nel 202o gli valse il premio Oscar come Miglior attore non protagonista. Le riprese dovrebbero iniziare in estate e a dirigere sarà David Fincher, che torna così a lavorare con Pitt dopo SevenFight Club e Il curioso caso di Benjamin Button

L’altra cosa certa è che il film porterà la N rossa di Netflix. La piattaforma avrebbe già messo a disposizione un budget di 200 milioni di dollari, venti dei quali spesi per acquistare il soggetto di Tarantino. Che, è bene precisarlo, non sarà coinvolto nel progetto più di così: il soggetto è il suo ma sarà sviluppato da altri sceneggiatori, i cui nomi scopriremo nelle prossime settimane. Ovviamente, il suo nome sarà ovunque nella promozione del film, perché potere dire che qualcosa viene “da un’idea di Quentin Tarantino” fa tutta la differenza del mondo.

Come riporta Variety, il fatto che il film venga prodotto e distribuito da Netflix è conseguenza dell’accordo che Tarantino aveva firmato all’epoca con Sony, distributore di C’era una volta a… Hollywood. Nel 2019, il regista ottenne la possibilità di diventare detentore del copyright del film una volta trascorso un certo numero di anni – mai rivelato – dall’uscita nelle sale. Il fatto che il sequel, di cui ancora non è stato rivelato il titolo, sarà un film Netflix e non uno Sony è la prova che quel certo numero di anni è ormai trascorso e che Tarantino ha potuto vendere il suo soggetto al miglior offerente.

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