Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
La playlist
Questa domenica playlist a tema "morti", visto il week-end in cui cadiamo. Ramones, Dead Can Dance, Michael Jackson e molti altri

Come da sommario, ecco una manciata di canzoni per salutare il ponte dei morti.
Ramones – Pat Sematary: Scelta ovvia, video e pezzo storici.
Michael Jackson – Thriller: Ovviamente in questo caso la scelta non è giustificata tanto dalla canzone in sé, quanto dal video, tuttora uno dei più visti su Youtube. Qui nella versione estesa, un vero e proprio mini-film.
Chad VanGaleen – Clinically dead: Un pezzo di qualche anno fa, 2008 se non ricordiamo male. Un titolo che è anche un’occasione per scoprire un cantante non notissimo.
Okkervill River – The president’s dead: Una canzone che sembra una struggente ricostruzione, a più di 40 anni di distanza, dell’impatto emotivo dell’omicidio di JFK sulla coscienza americana, scritta da uno dei migliori gruppi indie degli ultimi dieci anni.
Neil Young – Dead Man Theme: La colonna sonora di un grande film, poco altro da aggiungere, oltre che è anche un gran pezzo.
Blue Oyster Cult – Don’t fear the reaper: Ovviamente non poteva mancare una delle canzoni per eccellenza sulla grande mietitrice.
George Harrison – The art of dying: Un gran pezzo solista di George Harrison che conferma qui tutte le ragioni per cui in molti lo considerano il Beatle più sottovalutato di tutti.
King Crimson – Epitaph: Una delle più belle canzoni progressive di tutti i tempi, e probabilmente anche una delle più malinconiche.
Lucio Battisti – Il tempo di morire: Mi basta il tempo di morire… tra le tue braccia così, cantava Battisti qui in un vecchio filmato RAI in compagnia di Renzo Arbore.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.