Hype ↓
14:55 martedì 8 luglio 2025
Una delle ragioni del disastro causato dell’alluvione in Texas potrebbero essere state le troppe allerte meteo ricevute dalla popolazione Si chiama warning fatigue, cioè la tendenza a sottovalutare o ignorare un pericolo che viene segnalato troppe volte e troppo spesso.
Netflix ha annunciato la data d’uscita della serie di Stefano Sollima sul Mostro di Firenze E ha pure pubblicato il primo teaser trailer. Si parla già di una possibile prima alla Mostra del cinema.
Dopo più di 100 anni di attesa, la Senna è stata balneabile soltanto per un giorno Nei tre punti balneabili del fiume è già stata issata di nuovo la bandiera rossa. Stavolta, però, la colpa è della pioggia.
Una ricerca conferma che l’estate in Europa ormai dura quasi sei mesi  Un ricerca evidenzia come, da Atene a Terana, l’ondata di colore associata all’estate duri oltre duecento giorni l’anno. 
Si è scoperto che le compagnie low cost premiano i dipendenti degli aeroporti più bravi a trovare i bagagli a mano troppo grandi In un’email pubblicata dal Guardian si legge di un premio di una sterlina per ogni bagaglio extra large denunciato.
Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.

Dopo Chernobyl e The Last of Us, Craig Mazin ha deciso di fare il nuovo Pirati dei Caraibi

05 Settembre 2023

Lo showrunner-sceneggiatore delle serie Hbo Chernobyl e The Last of Us e di Dune 2 (di cui avevamo parlato qui, qui e qui) ha provato a riesumare la saga di pirati più famosa di sempre, e sembra esserci riuscito. Craig Mazin è infatti alle prese con un nuovo capitolo de I Pirati dei Caraibi che lui stesso definisce «troppo strano», tant’è che non si aspettava affatto che Disney accettasse il suo copione, come invece ha fatto. Sarebbe il sesto film della saga, un ritorno inaspettato considerando l’insuccesso dell’ultimo, La vendetta di Salazar, uscito nel 2017. Mazin avverte i fan che il suo film sarà ben diverso da quelli che hanno visto finora, e Jack Sparrow stesso, il protagonista di tutti i capitoli precedenti, potrebbe avere un volto nuovo.

Il produttore della saga Jerry Bruckheimer ha reso noto che sta lavorando da dicembre ad un possibile ritorno di Johnny Depp, ma le trattative sono ancora in corso e il loro esito è incerto. Data la velocità con cui Disney lo aveva licenziato prima del processo che lo vedeva contrapposto all’ex moglie Amber Heard, la sua comparsa in questo nuovo film resta improbabile (almeno al momento, ma Bruckheimer lascia trapelare un minimo di speranza per il futuro). Poco tempo fa l’attore aveva anche dichiarato di volersi dedicare per un po’ di tempo a progetti lontano da Hollywood.

Prima di lui, Disney aveva in progetto un reboot al femminile della saga con protagonista Margot Robbie, mai andato in porto. Bruckheimer ha poi chiarito che il copione che era stato scritto per Robbie non sarà completamente accantonato. C’è anche un altro ostacolo molto concreto al momento: gli attori di Hollywood stanno scioperando. I fan de I Pirati dei Caraibi dovranno ancora aspettare, così come quelli di The Last of Us. Infatti, prima dell’inizio dello sciopero, Mazin ha avuto il tempo di consegnare solo il copione della prima puntata della seconda stagione, ma sta già pensando a come proseguire la trama.

Articoli Suggeriti
Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata

Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.

La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl

Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.

Leggi anche ↓
Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata

Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.

La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl

Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.

Anche i boomer hanno fatto cose buone, tipo Techetechetè

Su due cose possiamo essere tutti d'accordo: che il palinsesto estivo è un deserto post apocalittico e che Techetechetè dimostra che i boomer hanno avuto anche la televisione migliore.

I BTS hanno fatto la reunion, annunciato un nuovo disco e anche un tour mondiale

Finita la leva militare, i sette sono tornati a lavoro: in una live hanno annunciato i molti impegni per la seconda metà del 2025 e il 2026.

Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde

Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.

La Rai vorrebbe abbandonare Sanremo (il Comune) e trasformare Sanremo (il festival) in un evento itinerante

Sono settimane che la tv di Stato (e i discografici) litigano con il Comune: questioni di soldi, pare, che potrebbero portare alla fine del Festival per come lo conosciamo.