Ci sono poche cose più strane di Charli xcx protagonista e produttrice del nuovo film di Takashi Miike
Strano ma vero, però: chiusa ufficialmente la brat summer con un ultimo concerto al Coachella, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
15:49 sabato 3 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike
Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione
100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste)
E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale
A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato
Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese
Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi
Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso
Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
3 maggio 2025
James Franco ha ammesso di essere andato a letto con delle sue studentesse e di avere una dipendenza dal sesso
«Sì, sono andato a letto con delle mie studentesse, ho fatto una cosa sbagliata», queste le parole (riportate, tra gli altri, dal Guardian) con cui James Franco ha confermato le accuse che gli sono state rivolte da diverse donne nel corso degli ultimi anni. Franco ha pronunciato questa frase nel corso di un’intervista concessa mercoledì scorso al Jess Cagle Podcast. «Credo che all’epoca il mio punto di vista sulla questione fosse che finché un rapporto è consensuale, allora è tutto a posto, sempre e comunque. Non avevo la testa a posto, in quel momento», ha aggiunto l’attore che, però, ha ribadito una cosa già detta in passato: non ha avviato la sua scuola di recitazione per “sedurre” donne.
Spoke to James Franco about sexual misconduct allegations, addiction, and lots of other things. Interview airs tomorrow on #TheJessCagleShow (@SIRIUSXM 109 2pET / 11aPT) and goes up on The Jess Cagle Podcast (available everywhere) tomorrow. https://t.co/KdJdzLDj9Z via @YouTube
— .@MrJessCagle (@MrJessCagle) December 22, 2021
È da molto tempo che si parla di queste accuse rivolte nei confronti di James Franco, ma questa è la prima volta che l’attore ne parla e ne parla in maniera così chiara, facendo un’ammissione di colpa così netta. Sono passati quasi quattro anni da quando il Los Angeles Times pubblicò la notizia delle cinque donne che avevano accusato Franco di aver avuto nei loro confronti un comportamento inappropriato. Nell’ottobre del 2019, poi, due donne intentarono una causa in sede civile contro l’attore, accusandolo di aver messo su una scuola di recitazione con il solo scopo di approfittare di aspiranti attrici, spesso “convinte” da Franco a girare scene di sesso esplicite. Secondo gli atti giudiziari conservati presso il tribunale losangelino nel quale la causa civile fu intentata, Franco quest’anno ha accettato di pagare 2.2 milioni di dollari alle due donne come risarcimento.
Nell’intervista al Jess Cagle Podcast, Franco ha detto di soffrire di dipendenza dal sesso: «È una droga potentissima, una droga dalla quale sono dipendente ormai da vent’anni. La cosa che rende tutto ancora più complicato è che è stata proprio questa droga ad aiutarmi a liberarmi della mia altra dipendenza, quella dall’alcol. In questi vent’anni sono stato sempre sobrio».
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Lorde ha organizzato un concerto in un parco di New York per lanciare il suo nuovo singolo, poi l’ha annullato, poi ci è andata lo stesso
Nonostante la polizia avesse intimato alla folla di disperdersi, tutti sono rimasti lì ad aspettarla finché non è arrivata e ha cantato "What Was That", la sua nuova canzone.
