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13:35 domenica 25 maggio 2025
È morto il fotografo brasiliano Sebastião Salgado Con le sue grandi fotografie in bianco e nero ha sempre sollevato importanti questioni etiche, politiche e ambientali.
Un uomo in Norvegia si è svegliato con una nave cargo arenata nel suo giardino Ma solo dopo che il vicino è andato a svegliarlo per dirgli che c'era una nave cargo arenata nel suo giardino.
Pop Mart ha tolto i Labubu dagli store di Londra perché in fila si creavano delle risse L'azienda ha preso questa decisione per proteggere sia i suoi dipendenti che i clienti.
Per colpa di Trump, Harvard rischia di perdere quasi un terzo dei suoi studenti Gli studenti internazionali sono tantissimi e, con le loro tasse, contribuiscono grandemente al bilancio dell'università.
Il video che Trump ha usato per dimostrare che in Sudafrica è in corso un genocidio dei bianchi è un falso Lo hanno rivelato due giornalisti del New York Times, che hanno indagato sul video e scoperto che si tratta di una bufala.
La Thailandia ha depenalizzato la cannabis, ma il turismo della cannabis l’ha fatta pentire I casi di "turisti" che vanno e vengono dalla Thailandia a scopo di contrabbando sono aumentati a tal punto da costringere le autorità a intervenire.
Nel nuovo Assassin’s Creed si possono uccidere le persone ma non gli animali Anzi, gli animali si possono adottare e allevare, e c'è anche la possibilità di passare tutto il tempo ad accarezzarli.
Sentimental Value di Joachim Trier è il film favorito per la Palma d’oro, almeno a giudicare dalla standing ovation che ha ricevuto Quindici minuti di applausi, la più lunga standing ovation in questa edizione del festival.

La permanente sta tornando di moda?

22 Maggio 2019

Come sottolinea Leah Harper in un pezzo pubblicato dal Guardian: «È una verità universalmente riconosciuta che tutti vogliono il contrario dei capelli che hanno». Tutto vero, ma non si può fare a meno di notare che, ultimamente, i portatori di ricci sembrano essersi rappacificati con i loro capelli e mostrano una fierezza in grado di mortificare chi già si lamentava di una capigliatura moscia, liscia, spenta. Difficile stabilire se si tratti di una causa o di una conseguenza di questa rinnovata sicurezza: negli ultimi anni l’atteggiamento sociale nei confronti delle capigliature gonfie e soffici è decisamente cambiato. Se tempo fa i capelli ricci e crespi venivano associati a una certa trasandatezza o mancanza di professionalità – una credenza con chiare connotazioni razziste – negli ultimi anni gli uomini e le donne di colore hanno abbracciato i loro capelli afro, e con loro tutte le persone che godono di ricci spontanei.

Chi non ha la fortuna di avere i capelli ricci potrebbe iniziare a preoccuparsi ricordando le torture inflitte alle capigliature dalle permanenti anni ’80. Niente paura: la permanente non è più il mostro crudele che riduce i capelli a un inestricabile groviglio di stoppa. Chi non è riccio, dice saggiamente Leah Harper, non pretenda di diventarlo ricorrendo alla chimica: si accontenti invece di soffici “beach waves”, onde da creare comodamente a casa (alla fine dell’articolo trovate un foto-tutorial in cui la giornalista spiega come ottenerle), senza bisogno di scomodare sostanze tossiche e inquinare l’ambiente.

Oltre a raccontare la storia della permanente, Harper ha riportato gli indizi che ci permettono di prevedere il suo ritorno (in versione soft). Qualche esempio: le teste ricciolute che hanno sfilato per la primavera/estate 2019 di Gucci e Celine, l’attuale volto di Zara (la riccia Mica Argañaraz), i capelli di Natasha Lyonne, protagonista della bella serie Russian Doll. Nell’ultima settimana, Charlotte Gainsbourg, Priyanka Chopra e la modella Taylor Hill hanno sfoggiato onde inedite sul red carpet di Cannes. Anche gli uomini dello star system sembrano aver rinnovato il loro interesse nei ricci: per i fan di Game of Thrones si tratta dell’effetto “Jon Snow”.

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