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Dopo più di 100 anni di attesa, la Senna è stata balneabile soltanto per un giorno Nei tre punti balneabili del fiume è già stata issata di nuovo la bandiera rossa. Stavolta, però, la colpa è della pioggia.
Una ricerca conferma che l’estate in Europa ormai dura quasi sei mesi  Un ricerca evidenzia come, da Atene a Terana, l’ondata di colore associata all’estate duri oltre duecento giorni l’anno. 
Si è scoperto che le compagnie low cost premiano i dipendenti degli aeroporti più bravi a trovare i bagagli a mano troppo grandi In un’email pubblicata dal Guardian si legge di un premio di una sterlina per ogni bagaglio extra large denunciato.
Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.

Sei Vine memorabili con cui dire addio a Vine

28 Ottobre 2016

Vine, l’app di proprietà di Twitter celebre per i video di sei secondi – o anche più brevi – che vengono riprodotti automaticamente in loop, ha annunciato che chiuderà la sua applicazione mobile, di fatto segnando la fine del servizio nato appena 4 anni fa e diventato molto popolare per i meme, le battute e un’ecosistema di personaggi e riferimenti in continua evoluzione.

Eppure, dall’anno scorso le cose hanno preso una piega decisamente negativa: una ricerca di mercato di Makerly, condotta su 10 mila influencer del social in questione, ha scoperto che la maggioranza di questi ultimi non pubblicava nulla dal 2015. Per Twitter, in termini economici, la scelta dev’essere stata piuttosto semplice. Ad ogni modo sito web di Vine rimarrà online, ha precisato in una nota il team dell’app, «perché è importante poter continuare a vedere tutti gli incredibili Vine che sono stati fatti». Un certo senso di rispetto e gratitudine per Vine echeggia anche in una serie di liste di “Vine memorabili” che stanno spuntando in queste ore, quasi a voler tributare i dovuti onori al sito morente.

Fusion, ad esempio, sceglie questo di Peaches Monroe, risalente al 2014: la ragazza di South Chicago, abituata a documentare quotidianamente la sua vita nella metropoli dell’Illinois, quel giorno decide di spendere parole di apprezzamento per le sue sopracciglia: dice che sono «on fleek», un’espressione che non significava nulla in particolare, ma che da quel momento diventa così popolare da approdare a talk show in prima serata, articoli di giornale e gergo delle celebrity.

Naturalmente, nella lista di Fusion c’è anche spazio per meme o video scherzosi che non hanno avuto un’eco altrettanto forte nella cultura pop, ma che comunque meritano un posto nel pantheon dei Vine memorabili. Prendete questo cane, per dire.

Anche Digg.com ha una selezione dei «migliori Vine mai creati». Si passa da questo:

 

A quest’altro:

Senza commettere l’errore di dimenticare questo:

Noi aggiungiamo anche quest’ultimo, per meriti sul campo.

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