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Usare Internet per la prima volta, a Cuba

26 Agosto 2015

osit

Negli ultimi mesi, sulla scia della ripresa ufficiale delle relazioni diplomatiche tra gli Stati Uniti d’America e Cuba, il regime castrista ha aperto sull’isola una serie di hotspot wifi ad alta velocità, perlopiù situati nelle vicinanze di alberghi di lusso frequentati da stranieri.

Vice, sul suo Motherboard, ha raccolto i pensieri di alcuni cubani che hanno compiuto per la prima volta un gesto che per noi è così radicato nella quotidianità da essere diventato banale: connettersi a Internet.

Wilson, un uomo di mezza età, racconta: «Ho dovuto guidare mezz’ora per portare qui i miei nipoti. È una fatica arrivarci, ma è importante. È importante che possano parlare col loro padre a Miami». Nelson e Jennifer, due adolescenti, sono fratello e sorella. «Sento parlare di Internet da molto, ma non ci sono mai andato», dice Nelson, che poi aggiunge: «È stata un’esperienza divertente, spero di ripeterla. Ho sempre saputo che cosa fosse Internet, ma non ho mai potuto farne uso». Luis invece ha qualche anno in più, forse venti, e dichiara: «I miei amici mi parlano di Internet da molto, così ho deciso di unirmi a loro per vedere che cos’è. È la prima volta che vado su Internet. Mi hanno consigliato di creare un profilo Facebook, così da potermi fare degli amici all’estero».

Nell’immagine: un hotspot cubano fotografato da David Osit per Motherboard.
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