Hype ↓
23:42 lunedì 10 novembre 2025
Dopo il flop di Megalopolis, Francis Ford Coppola è così indebitato che ha dovuto mettere in vendita la sua isola caraibica privata Dopo un orologio da un milione di dollari, Coppola è stato costretto a rinunciare anche all'isola caraibica di Coral Caye, suo ritiro estivo.
Si è scoperto che il Fedora Man, l’elegantissimo uomo fotografato il giorno della rapina al Louvre, è un 15enne che si veste sempre elegantissimo Non un giornalista né un detective né un cosplayer né un buontempone: Elias Garzon Delvaux è solo un ragazzo a cui piace vestire elegante e visitare musei.
Lo scandalo che ha portato alle dimissioni dei capi della Bbc ricorda molto la trama di The Newsroom 2 di Aaron Sorkin Il video manipolato di un discorso di Donald Trump ha portato alle dimissioni del direttore generale Tim Davie e della Head of News Deborah Turness.
Alla COP30 non ci saranno i leader di Stati Uniti, Cina e India, cioè dei tre Paesi che inquinano di più al mondo Alla Conferenza sul clima di Belém, in Brasile non ci saranno né Trump né Xi né Modi: la loro assenza, ovviamente, è un messaggio politico.
Un imprenditore ha speso un milione di dollari per promuovere una collana AI a New York e tutte le sue pubblicità sono state vandalizzate Avi Schiffman voleva far conoscere il suo prodotto ai newyorchesi. Che gli hanno fatto sapere di non essere interessati all'amicizia con l'AI.
Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato S’intitola Tales From ’85 ed espande la storia ufficiale tra la seconda e la terza stagione, riprendendone i personaggi in versione animata.
Gli azionisti di Tesla hanno entusiasticamente approvato un pagamento da un bilione di dollari a Elon Musk  Se Musk raggiungerà gli obiettivi che l'azienda si è prefissata, diventerà il primo trillionaire della storia incassando questo compenso da mille miliardi.
Nel primo trailer de La Grazia di Paolo Sorrentino si capisce perché Toni Servillo con questa interpretazione ha vinto la Coppa Volpi a Venezia Arriverà nella sale cinematografiche italiane il 15 gennaio 2026, dopo aver raccolto il plauso della critica alla Mostra del cinema di Venezia.

Il tragico spettacolo dell’Unione Europea

17 Ottobre 2012

Quando tutto questo sarà finito (a proposito: quando finirà?) di sicura qualcuno farà un bellissimo film sulla crisi dell’Europa. Gli ingredienti per un capolavoro toccante e da manuale del cinema ci sono tutti: c’è un continente, il Vecchio Continente, che si piega anziano sotto i colpi della finanza mondiale, la globalizazzione e i Paesi emergenti e quelli già emersi che lo accerchiano (gli stessi Paesi che – atroce coincidenza – qualche decennio fa erano di proprietà del Vecchio Continente). C’è poi un organismo politico-economico che comprende gran parte delle nazioni del Vecchio Continente, il suo nome è Unione Europea e la scorsa settimana le è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace.

Sarebbe un film con un cast d’eccezione: politici, statisti, banchieri, ministri ed economisti, che insieme tentano di far fronte all’emergenza e, sempre insieme, si danno addosso senza sosta. Infine, un’enorme fila di comparse, milioni di cittadini che aspettano con ansia che qualcosa cambi – in meglio, possibilmente.

Una crisi che è insieme tragica e spettacolare e che vale la pena raccontare in modo diverso, come fa – con un certo humour – il sito The Spectacle of the Tragedy, che colleziona foto, gif e brevi articoli sulla Grande Crisi del neo-premio Nobel per la Pace. Il progetto, metà tra il satirico e il provocatorio, è firmato Noortje van Eekelen e gioca molto sulla spettacolarità della tragedia, raccogliendo i leader mondiali a gruppi, ordinando cromaticamente i vestiti di Angela Merkel e raccogliendo in in una sezione verticale tutte le “donne di Berlusconi” – come in ogni epopea, non può mancare un po’ eros, specie se è strettamente collegato al potere. Da non perdere la sezione “An Extraordinary Romance”, tutta dedicata ai momenti d’affetto tra la Merkel e l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, e un’attento studio sulle borse e borsette dell’ex Premier Dame Carla Bruni.

E alla fine rimane solo una domanda: è una tragedia o uno spettacolo? Forse una combinazione delle due, come suggerisce la testata del sito, e a noi non ci resta che stare a guardarlo, sperando in un lieto fine.

Vai al sito.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.