Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Ci sono le prime immagini in HD della superficie del Sole, e sembra un croccante

Il telescopio solare Daniel K. Inouye ha prodotto le prime immagini della superficie del Sole, riuscendo a portarne in dettaglio la conformazione – a primo impatto molto simile a un croccante – ad altissima definizione. Per comprendere la portata dello strumento, che misura quattro metri in lunghezza ed è dotato di un sofisticato sistema di raffreddamento, è sufficiente un dato: secondo un comunicato dell’Osservatorio Solare Nazionale, ciascuna delle “piccole” celle mostrate dal telescopio è pari a circa la dimensione del Texas.
Come è già successo in altre occasioni in passato, scrive Gizmodo, gli abitanti delle Hawaii non hanno accolto bene l’arrivo del telescopio (Inouye è collocato su un suolo considerato sacro dai nativi). A proteggerlo dagli attacchi, e quindi a consentirgli di “fotografare” il Sole, hanno concorso prevalentemente due fattori: anzitutto il fatto che è più piccolo di altri – su tutti il Thirty Meter Telescope, che misura appunto quasi otto volte Inouye – e secondariamente il deterrente rappresentato dalle forze militari che pattugliano l’area, rendendo difficile l’accesso ai contestatori.
Nonostante il loro valore scientifico sia innegabile, le immagini della superficie solare raccolte fino ad ora non verranno utilizzate per la ricerca. Il team, come sottolinea Gizmodo, continuerà piuttosto a testare e a calibrare il telescopio durante i prossimi sei mesi. Lo scopo dei ricercatori è quello di raggiungere dati sufficientemente avanzati per combinare l’attività di Inouye con quella di altri apparecchi della NASA e della European Space Agency.

Credit: Nso/Aura/Nsf

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.