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00:12 giovedì 20 novembre 2025
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.
Gli scienziati hanno scoperto che il primo bacio sulla bocca è stato dato 21 milioni di anni fa E quindi non se l'è inventato l'homo sapiens ma un ominide, un antenato comune di uomini, scimpanzé, gorilla e orango, animali che infatti si baciano.
Non si capisce bene perché ma Nicki Minaj è andata alle Nazioni Unite a parlare dei cristiani perseguitati in Nigeria Sembra che a volerla lì sia stato Trump in persona, dopo che in più occasioni Minaj gli ha espresso pubblico supporto sui social.
La nuova tendenza nell’industria del beauty è vendere prodotti di bellezza anche a bambine di 3 anni Da anni si parla di Sephora Kids, ma adesso ci sono storie che riguardano bambine addirittura più piccole.
Il Ceo di Google ha detto che nessuna azienda si salverebbe dall’eventuale esplosione della bolla dell’intelligenza artificiale Sundar Pichai ha detto che la "corsa all'AI" è un tantino irrazionale e che bisogna fare attenzione: se la bolla scoppiasse, nemmeno Google uscirebbe indenne.
La cosa più discussa del prossimo Met Gala non è il tema scelto ma il fatto che lo finanzierà Jeff Bezos Il titolo e il tema del Met Gala di quest'anno è Costume Art, un'edizione realizzata anche grazie al generoso investimento di Bezos e consorte.

La storia dell’ex funzionario di Stato arrestato per aver tormentato un venditore di kebab a New York

23 Novembre 2023

In uno dei filmati che circolano sui social si vede Stuart Seldowitz, 64 anni, ex dipendente del Dipartimento di Stato e funzionario el Consiglio di sicurezza nazionale nell’amministrazione Obama, urlare contro un ragazzo di 24 anni che lavora in un chiosco di cibo halal, accusandolo di sostenere Hamas nella guerra contro Israele. «Sei favorevole all’uccisione di bambini piccoli», urla Seldowitz al ragazzo. Lui gli risponde: «Tu uccidi i bambini, non io». E Seldowitz ribatte: «Sai una cosa? Se uccidessimo 4 mila bambini palestinesi, non sarebbe abbastanza!».

Come ha riportato anche il New York Times, questo e altri video simili che giravano sui social hanno convinto la polizia di New York ad arrestare Seldowitz con l’accusa preliminare di crimine d’odio, molestia aggravata e stalking (l’uomo è tornato al chiosco a insultare e minacciare il ragazzo per diversi giorni di fila). Quando gli è stato chiesto via e-mail un chiarimento sui filmati, Seldowitz ha scritto che sarà molto contento di potersi spiegare, perché, a suo dire, nei video «non si vede ciò che il venditore ha detto prima».

Sui social in molti stanno commentando positivamente l’arresto di Seldowitz. Ad affrontare ripercussioni e punizioni, infatti, finora, sembravano essere state soprattutto le celebrity e i personaggi pronti a schierarsi pubblicamente in sostegno della Palestina. Il caso più recente è quello di Susan Sarandon (ne parlavamo ieri qui), scaricata dalla sua agenzia dopo aver partecipato a una manifestazione.

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