Come un'infografica che alla fine dell'anno riassume i nostri consumi musicali è diventata l'ennesimo incubo performativo dell'età di internet.
L’ansia da Spotify Wrapped è talmente grave che migliaia di persone hanno creduto a una bufala su una versione modificabile disponibile a pagamento
Evidentemente, quella di scoprire di avere dei brutti gusti musicali scorrendo il proprio Wrapped è una paura più diffusa di quanto ci si immagini.
Spotify Wrapped è un buon modo per ricordarci ogni quanta distanza separi l’idea che abbiamo di noi stessi e quello che effettivamente siamo. La preoccupazione di scoprire che questa distanza è molto più ampia di quanto ci immaginiamo ha trasformato il Wrapped in una sorta di esame di coscienza annuale, con annesse crisi di autostima e tentativi di coprire le proprio vergogne musicali. È proprio da questa consapevolezza che è partito l’account satirico Daily Noud per pubblicare la bufala del giorno, ovviamente diventata virale: l’imminente lancio, in corrispondenza della pubblicazione dei Wrapped 2025, di una versione dello stesso modificabile a proprio piacimento. A patto che ci si abboni a Spotify, ovviamente.
Spotify will allow users to customize their top 5 artists and songs in this year’s Wrapped for the first time.
Exclusive to Premium users.pic.twitter.com/pRprFkXJrJ
— Daily Noud (@DailyNoud) December 1, 2025
Insomma, se ogni anno vedere le canzoni che si ascoltano maggiormente è un rituale in qualche modo umiliante, da quest’anno si potrà essere performativi senza dover fare alcuno sforzo, di questo Daily Loud ha illuso i suoi follower prima e gli utenti di mezzo X poi. “Then what the fuck is the point?????” è uno dei commenti con più like, mentre altri utenti ironizzano sul poter nascondere le ore trascorse ad ascoltare la musica di Minecraft. “Performative music taste final boss” è un altro dei commenti lasciati sotto alla notizia, riferendosi appunto ad una certa ansia nel doversi mostrare alternativi anche in un momento che dovrebbe essere divertente, o quanto meno innocuo, come quello della pubblicazione del proprio Spotify Wrapped.
Quello che sembra essere sfuggito agli utenti è che la notizia, appunto, è falsa: Spotify non ha mai lanciato né immaginato una funzione del genere e Daily Noud, come detto, è un account satirico, una parodia di Daily Loud – dedicato a notizie e gossip su musica e cultura hip-hop – che posta notizie che non hanno alcun fondamento. Il fatto che così tante persone abbiano preso sul serio la notizia, e che una notevole parte di questo lo abbiano fatto perché speravano di poter modificare il proprio Wrapped in modo da poterlo esibire con sicurezza, è l’ennesima prova che la performatività sta diventando davvero la malattia del secolo.
Lo smoke party improvvisato è stato lanciato dall’attore Bob Terry, che aveva anche promesso di offrire una sigaretta a chiunque si fosse presentato.