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Ci sarà un reboot di Senti chi parla, 30 anni dopo

A 30 anni dall’uscita del film Senti chi parla, la Sony’s Screen Gems sta lavorando a un reboot con la regia e la sceneggiatura di Jeremy Garelick al posto di Amy Heckerling. Il produttore sarà invece Adam Fields. Non si sa ancora chi saranno gli attori che sostituiranno Kirstie Alley, nei panni di una donna in carriera che ha avuto un bambino da un uomo sposato, e John Travolta, che interpreta l’affascinante taxista. Né chi doppierà il bambino, che nell’originale aveva la voce di Bruce Willis e nella versione italiana quella di Paolo Villaggio. Al suo debutto, nell’autunno del 1989, Senti chi parla è stato il film con il punteggio più alto negli Stati Uniti per 5 weekend di fila, ricorda Slate, che parla di una vera golden age per «gli adulti alle prese con bambini che guardavano film su adulti alle prese con bambini». Anche i due sequel, Senti chi parla due e Senti chi parla adesso, hanno raggiunto la Top ten.

Come riportato da Deadline, l’espediente della voce narrante di un bambino rimane vincente secondo il regista: «Aggiungere le voci e adattarle alle espressioni facciali è davvero un’idea divertente», commenta, rivelando come il nuovo progetto sia ancora a uno stato embrionale: «Siamo nelle prime fasi del lavoro, per capire quale potrebbe essere la storia per la versione moderna del film». La speranza è che il reboot vada meglio del tentativo di spinoff di Senti chi parla sperimentato negli anni ‘90. Nel 1991, ricorda Slate, l’Abc ha provato a mandare in onda la sitcom Baby Talk, che è durata solo mezza stagione, nonostante la presenza di un giovane George Clooney.