Hype ↓
03:26 mercoledì 7 maggio 2025

Salvare la Grecia, via crowdfunding

30 Giugno 2015

Schermata 2015-06-30 alle 15.25.16

«Tutta questa indecisione intorno alla Grecia sta diventando noiosa»: si apre così il crowdfunding su IndieGoGo chiamato “Greek Bailout Fund”, ovvero fondo di salvataggio per la Grecia. Creata da Thom Feeney, un 29enne dello Yorkshire che attualmente lavora in un negozio di scarpe di Londra, la campagna per pagare il debito greco è iniziata lunedì 29 giugno.

È uno scherzo? No. Feeney lo specifica nelle FAQ del progetto. Inizialmente, tra le ricompense, il Thom aveva inserito un’isola greca per chiunque avesse donato l’intera somma, un miliardo e seicentomila euro, ma è dovuto tornare sui suoi passi in maniera un po’ comica. Spiega: «Credevo che Mr Tsipras avrebbe accettato volentieri [la perdita dell’isola in cambio del compenso], ma ho ricevuto una mail da IndieGoGo che diceva che, dal momento che il governo greco non aveva ufficialmente accettato la proposta, non avevo diritto di offrirla».

Le altre ricompense sono: una cartolina di Alexis Tsipras per 3 euro; un pezzetto di feta e un’insalata di olive (?) per 6 euro; una bottiglia di ouzo per 10 euro; una bottiglia di «delicious Greek wine» per 25 euro, anche se «delicious», se si parla di retsina, non è la prima parola che ci verrebbe in mente;  una vacanza ad Atene per due persone per 5.000 euro. Infine, nessuna ricompensa per chi offrirà un milione: solo la certezza di essere una «super-rich kind-hearted person», che non è niente male.

Mentre scriviamo (martedì 30 giugno, ore 15:00) mancano sette giorni alla fine del progetto. Sono stati raccolti circa 100.000 euro. Per seguire in diretta il crowdfunding, questo è l’indirizzo. Oppure, qui sotto:

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.