Hype ↓
09:14 domenica 21 dicembre 2025
Di Digger di Alejandro G. Iñárritu non sappiamo ancora niente, tranne che un Tom Cruise così strano e inquietante non si è mai visto La trama della nuova commedia di Iñárritu resta avvolta dal mistero, soprattutto per quanto riguarda il ruolo da protagonista di Tom Cruise.
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Il professore che fu interrotto dai suoi figli durante un’intervista è tornato sulla Bbc con tutta la famiglia

26 Marzo 2020

È stato uno dei video più virali degli ultimi anni: il professore serissimo, intento a spiegare la crisi politica della Corea del Sud sulla Bbc in collegamento da Busan, interrotto dai suoi due piccoli figli scatenati, prontamente recuperati dalla moglie. Tutto in diretta video, con il compassato presentatore che non può fare a meno di ridere. «Comedy gold», l’aveva definita lo stesso Robert Kelly, analista politico ormai conosciuto ai più come “Bbc dad” che, assieme alla moglie Jung-a Kim, non si aspettava certo di raggiungere questa livello di notorietà.

A distanza di tre anni (il video risale infatti al marzo 2017), l’intera famiglia è tornata live sulla Bbc per raccontare la propria esperienza durante l’emergenza Coronavirus, che la Corea del Sud ha gestito efficacemente combinando immediati test a tappeto e tracciamento digitale dei contagi (strategia di cui si discute molto, ora, anche in Italia). Kelly ha spiegato come il Paese fosse preparato a una situazione di questo tipo e come i coreani abbiano sin da subito seguito le regole necessarie per mettere in atto il protocollo epidemia, a partire dal mantenere la distanza sociale fino all’auto quarantena. «Grazie per essere con noi in diretta, è bello vedervi così felici di essere in tv, d’altronde non è la prima volta», li saluta il presentatore scherzando, mentre i due piccoli di casa si dimenano tra le braccia dei loro genitori. Una piccola scena di normalità che strappa un sorriso in questi giorni difficili.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.