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07:43 martedì 1 luglio 2025
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.
Con dei cori pro Palestina e contro l’IDF, i Bob Vylan hanno scatenato una delle peggiori shitstorm della storia di Glastonbury Accusati di hate speech da Starmer, licenziati dalla loro agenzia, cancellati da Bbc: tre giorni piuttosto intensi, per il duo.
La Rai vorrebbe abbandonare Sanremo (il Comune) e trasformare Sanremo (il festival) in un evento itinerante Sono settimane che la tv di Stato (e i discografici) litigano con il Comune: questioni di soldi, pare, che potrebbero portare alla fine del Festival per come lo conosciamo.
La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era Non è stato rimpatriato per le foto salvate sul suo cellulare, ma semplicemente perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.
In Giappone è stato condannato a morte il famigerato “killer di Twitter” Takahiro Shiraishi è stato riconosciuto colpevole degli omicidi di nove ragazze. Erano tre anni che nel Paese non veniva eseguita nessuna pena capitale.
Per sposarsi a Venezia e farsi contestare dai veneziani Bezos ha speso almeno 40 milioni di euro Una cifra assurda che però non gli basta nemmeno per entrare nella Top 5 dei matrimoni più costosi di sempre.

In Giappone è stato ritrovato un nuovo capitolo “originale” del Racconto di Genji

11 Ottobre 2019

Composto nel secolo XI per opera della dama di corte Murasaki Shiku vissuta nel periodo Heian, il Genji Monogatari (Racconto di Genji) viene considerato dagli storici il «primo romanzo mai scritto», nonché un capolavoro della letteratura di tutti i tempi. Benché dell’opera originale non si ebbe mai alcuna traccia, finora erano giunti ai nostri giorni quattro dei 54 manoscritti di cui è composto, attribuiti al lavoro di trascrizione operato dal poeta e calligrafo giapponese Fujiwara no Teika (1164-1241).

Ora, stando a quanto riporta il Japan Times, un quinto manoscritto, quello in cui è descritto l’incontro del protagonista, il figlio dell’Imperatore Giapponese, con la sua futura sposa, sembra essere stata ritrovato nel ripostiglio della casa di Motofuyu Okouchi, il discendente di un antico clan di samurai della prefettura di Aichi, sull’Isola di Honshu. Secondo la Fondazione Reizeike Shiguretei Bunko, dedita alla conservazione del patrimonio culturale del Paese, il capitolo appena ritrovato (denominato Wakamurasaki), appartiene alle trascrizioni di Teika, considerata la calligrafia del testo e la copertina, simili a quelle dei quattro libri già riconosciuti.  Stando a quanto rivela il Guardian, il capitolo, lungo 21,9 centimetri, largo 14,3 cm e conservato all’interno di una cassa obliqua, sarebbe nelle mani della famiglia dal 1743, quando fu tramandato dall’antico clan Kuroda del dominio feudale di Fukoka.

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