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02:14 lunedì 27 ottobre 2025
Da quando è uscito “The Fate of Ophelia” di Taylor Swift sono aumentate moltissimo le visite al museo dove si trova il quadro che ha ispirato la canzone Si tratta del Museum Wiesbaden, si trova nell’omonima città tedesca ed è diventato meta di pellegrinaggio per la comunità swiftie.
Yorgos Lanthimos ha detto che dopo Bugonia si prenderà una lunga pausa perché ultimamente ha lavorato troppo ed è stanco Dopo tre film in tre anni ha capito che è il momento di riposare. Era già successo dopo La favorita, film a cui seguirono 5 anni di pausa.
Al caso del furto al Louvre adesso si è aggiunto uno stranissimo personaggio che forse è un detective, forse un passante, forse non esiste È stato fotografato davanti al museo dopo il colpo, vestito elegantissimamente, così tanto che molti pensano sia uno scherzo o un'immagine AI.
L’azienda che ha prodotto il montacarichi usato nel colpo al Louvre sta usando il furto per farsi pubblicità «È stata un'opportunità per noi di utilizzare il museo più famoso e più visitato al mondo per attirare un po' di attenzione sulla nostra azienda», ha detto l'amministratore delegato.
I dinosauri stavano benissimo fino all'arrivo dell'asteroide, dice uno studio Una formazione rocciosa in Nuovo Messico proverebbe che i dinosauri non erano già sulla via dell’estinzione come ipotizzato in precedenza.
Nelle recensioni di Pitchfork verrà aggiunto il voto dei lettori accanto a quello del critico E verrà aggiunta anche una sezione commenti, disponibile non solo per le nuove recensioni ma anche per tutte le 30 mila già pubblicate.
Trump ci tiene così tanto a costruire un’enorme sala da ballo alla Casa Bianca che per farlo ha abbattuto tutta l’ala est, speso 300 milioni e forse violato anche la legge Una sala da ballo che sarà grande 8.361 e, secondo Trump, assolverà a un funzione assolutamente essenziale per la Casa Bianca.
L’episodio di una serie con la più alta valutazione di sempre su Imdb non è più “Ozymandias” di Breaking Bad ma uno stream di Fortnite fatto da IShowSpeed Sulla piattaforma adesso ci sono solo due episodi da 10/10: "Ozymandias" e “Early Stream!”, che però è primo in classifica perché ha ricevuto più voti.

La Fox vuole trasformare “Ok boomer” in uno show televisivo

21 Novembre 2019

Dopo essere diventata una sorta di risposta-reazione alle paternali che gli appartenenti alla Generazione Z continuano a ricevere dai Baby boomer (cioè i nati tra il 1945 e il 1964), “Ok, boomer”, potrebbe diventare il titolo di uno show televisivo. È ciò a cui starebbe pensando la Fox, che avrebbe intenzione di sfruttare la popolarità dell’espressione titolando così un nuovo programma.

«È chiaro che la rete non ha ancora le idee chiare sul tipo di programma. E questo è preoccupante, poiché gli show generati dalle mode di internet sono noti per non essere molto longevi», scrive Stuart Heritage rivelando la notizia sul Guardian. Per questo ha deciso di stilare una lista di possibili idee, «così che magari la Fox ne sceglierà una, e io diventerò ricco». Ok Boomer, scrive, potrebbe essere una sitcom: con l’incapace 62enne Jonathan Boomer costretto per ragioni inspiegabili a vendere la propria casa e a trasferirsi in una confraternita universitaria. Oppure ancora, Ok boomer, the reality show: «Una sorta di Isola delle coppie», in cui un gruppo di boomers viene mollato su un’isoletta sperduta con tutto ciò di cui ha bisogno per vivere; o Ok boom, il dramma fantastico: in cui Christopher «di 66 anni, diviene un antieroe vigilante che cerca di conquistare il mondo». E perché non Ok boom, the gameshow. «Uno spettacolo brillante in onda ogni sabato sera in cui uomini e donne di età compresa fra i 55 e i 70 anni devono rispondere rapidamente a domande sui gangli del 21esimo secolo», come: qual è il modo migliore per avere figli se ti manca la stabilità finanziaria per permetterti una casa? A ogni risposta errata, «500 dollari dai loro risparmi verranno donati a un giovane della Gen Z scelto casualmente».

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