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Di cosa si è parlato questa settimana

La morte di Calasso, i fiori di Macron, i fuochi di Sardegna e le altre notizie che hanno fatto parlare in questi giorni.

di Studio

Emmanuel Macron in visita nella Polinesia francese.

Social – Grazie dei fiori
Dopo la cerimonia di inaugurazione dei giochi olimpici di Tokyo, il presidente francese Emmanuel Macron è andato per la prima volta nella Polinesia francese ed è stato completamente ricoperto di fiori. In realtà non è vero, o almeno, non proprio ricoperto, considerando che il video dell’arrivo che a un certo punto ha iniziato a circolare è stato manipolato appositamente per farci ridere, e in tanti non l’avevano capito, nemmeno tutte le testate che lo hanno subito ripreso. Un fake, ma comunque un bel momento.

Editoria – I migliori Adelphi della nostra vita
Roberto Calasso se n’è andato il 21 luglio, a 80 anni, e sui social è esplosa la febbre del coccodrillo collettivo non richiesto. Tutti sono corsi a fotografare i libri dai colori pastello sugli scaffali della libreria, a cercare citazioni di interviste da postare, a pensare ai migliori titoli da citare. Il fatto che così tante persone abbiano sentito l’esigenza di condividere l’importanza dei libri Adelphi nelle loro vite ha restituito una fotografia precisa dell’aura pop di cui gode (e sempre godrà?) la migliore casa editrice italiana.

Clima – Catastrofi ricorrenti
Che ogni settimana ci sia una catastrofe climatica da commentare lo abbiamo già scritto, probabilmente una settimana fa, e anche quella prima. Questa volta è toccato alla Sardegna, dove in pochi giorni sono andati in fumo oltre 20 mila ettari di boschi nella provincia di Oristano. C’entra il cambiamento climatico, certo, ma anche l’incuria, intanto anche la Turchia brucia e chissà di quale altro disastro parleremo tra sette giorni.

Letteratura – Caro vecchio Booker
Al bando i romanzi sperimentali, di generi ancora da inventare, scritti da autori esordienti. Queste in breve sono state le specifiche dell’ultima selezione di libri finiti nella longlist del Booker Prize 2021, e cioè i 13 migliori romanzi scritti in lingua inglese. Secondo la presidentessa della giuria durante il lockdown abbiamo cambiato le nostre abitudini di lettura e cerchiamo delle storie coinvolgenti e appassionanti e questo si è riflesso sulla scelta dei candidati, dove troviamo vecchie glorie come Kazuo Ishiguro, Rachel Cusk e Richard Powell. — Leggi l’articolo

Personaggi – Oh oh cavallo
E così ci siamo innamorati di un centauro, che in realtà è Adam Driver, che in realtà è uno spot di Burberry per pubblicizzare la nuova fragranza “Hero”. È successo velocemente, sono bastati pochi secondi nei quali si vede l’attore correre a torso nudo verso il mare e danzare nell’acqua insieme a un cavallo. Sono impazziti tutti, nuovi e vecchi fan che si chiedono perché quando era in Girls non se lo filava nessuno. Poi è uscito il trailer di House of Gucci, dove anche lì lo vediamo in una vasca da bagno, ma stavolta tutto vestito.

Polemiche – Johansson & Johansson
Pare che nelle scorse ore Scarlett Johansson abbia deciso di fare causa alla Disney per la decisione di distribuire Black Widow sia in sala sia su Disney+, facendole perdere gli ingenti guadagni che dipenderebbero dal botteghino. Lei dice di aver firmato affinché questo non avvenisse, loro che nel contratto non c’è traccia di simili clausole e che la doppia distribuzione serve solo per ovviare alla prolungata chiusura dei cinema. E poi, se dovesse davvero perdere tutti i milioni che millanta di perdere, va beh, che si accontenti.