Attualità | Rassegna

Di cosa si è parlato questa settimana

Le scuole riaprono, una sedia sparisce in Turchia, un Caravaggio viene ritrovato in Spagna, la morte di Filippo e di Yahoo! Answers e le altre notizie degli ultimi giorni.

di Studio

Italia – La Dad è finita, andate in pace
Chat Whatsapp di genitori traboccanti di emoji giubilanti e meme di ogni tipo hanno preceduto la riapertura delle scuole dopo le vacanze di Pasqua, precedute a loro volta da settimane di Dad infinite per alcune regioni. Ai genitori italiani fanno più paura le giornate di smartworking con sottofondo di classi vocianti e collegamenti da ripristinare, delle varianti Covid che incombono. La scuola è un diritto soprattutto per il loro sistema nervoso ormai compromesso.

Turchia – Una poltrona per una
Settimana di idilliaci rapporti con la Turchia sia a livello europeo che italiano, con Erdogan che riceve le massime istituzioni Ue, Ursula Von der Leyden (presidente della Commissione) e Charles Michel (presidente del Consiglio), con la prima relegata su un sofa mentre i maschi parlano da un’altra parte. Derubricata abbastanza rapidamente l’ipotesi che fosse previsto dal protocollo, si aprono le danze social sia contro il presidente turco che contro il belga Michel. Chiude le danze il nostro Draghi che interpellato in conferenza stampa sulla questione definisce Erdogan «un dittatore» con sorprendente brutalità.

Polemiche – L’ultima risata
LOL: Chi ride è fuori è il format di Amazon Prime condotto da Fedez e Mara Maionchi che ha riscosso un successo stratosferico, non tanto perché bello, quanto per il fatto che non ha messo d’accordo nessuno. Alcuni hanno riso, hanno detto finalmente c’è qualcosa che ci distragga da un momento come questo, altri per niente, come Aldo Grasso, per cui le varie clip e battute dei 10 comici impegnati nella gara ad eliminazione erano «piuttosto puerili e assai forzate». I 10 protagonisti hanno risposto prendendolo per il culo, Twitter si è diviso: perché più di tutto, LOL ci ha fatto litigare. Nessuna polemica invece sull’ultima puntata: era solo brutta. Nemmeno Lost è mai arrivato a tanto. 

Cinema – Censurare stanca
Mentre in Italia ci si lamenta da più parti che non si può più dire nulla per paura di essere cancellati dai moralizzatori social, e il dibattito sull’inclusività della lingua il più delle volte è ridotto a sterili catfight su Twitter, ora non è più ufficialmente possibile bloccare l’uscita di un nuovo film o richiedere ritocchi al montaggio per motivi morali o religiosi. I cineasti classificheranno invece i propri film in base all’età del pubblico. O a quella dei troll su internet.

Regno Unito – È morto un principe 99enne
Alla fine, alla soglia dei cento anni, e dopo aver scampato il Covid-19 e gli innumerevoli scandali che hanno funestato la famiglia reale britannica, se n’è andato venerdì 9 aprile il principe Filippo, duca d’Edimburgo, marito di Elisabetta dal 1947, Mountbatten mai del tutto assimilato nel ramo dei Windsor, elegantissimo gentiluomo che di gentile pare avesse molto poco. Faceva spesso delle battute orribili, con grande imbarazzo della consorte, ma è probabilmente l’ultimo il cui casual racism verrà definito “gaffe”.

Social – Rip Yahoo! Answers
Tutte le cose belle prima o poi finiscono. E tra queste anche Yahoo! Answers, il motore di ricerca che ci ha accompagnato in tutte le fasi della nostra vita, dai primi dubbi esistenziali, a quelli sul sesso, fino alle domande di scuola. Il sito chiuderà definitivamente il 4 maggio, dopo 16 anni di servizio, ha annunciato questa settimana il gruppo Yahoo. Chi risponderà ora alle nostre domande? Probabilmente reddit, il suo successore un po’ nerd, o magari uno psicologo.

Luoghi – I predatori della città perduta
Eccezionale scoperta in Egitto dove una spedizione di archeologi egiziani ha riportato alla luce la “città d’oro perduta” di 3000 anni fa, a sud del Cairo. L’antica città, al tempo conosciuta come Aten, risale all’epoca di Amenhotep III, che governò il Paese dal 1391 al 1353 a.C. Per ora sono state trovate le mura, interi quartieri, un panificio, vasellame e gioielli, ma ciò che il team prevede di fare nei prossimi giorni è cercare e dissotterrare tombe in cui sarebbero custoditi incredibili tesori, come ogni film sull’Egitto ci insegna, però, speriamo almeno non sia la Mummia.

Tv – Te lo spiega la Marvel
Tante le reazioni positive al nuovo spinoff degli Avengers (così come era stato per WandaVision) dedicato a Sam Wilson e Bucky Barnes, The Falcon and The Winter Soldier, arrivato al quarto episodio ora su Disney +, anche perché la serie sui Vendicatori sta lentamente rivelando sottotesti tematici pesanti, come il razzismo della polizia presente in una scena della puntata 2, su cui i media dovrebbero concentrare la loro attenzione, e invece per il momento ci pensa il mondo dei fumetti. La memoria di Floyd è fresca, recentissima. Non è un caso che al momento della scena, l’80 per cento degli spettatori avrebbe fermato l’episodio.

Arte – Potevamo comprarci un Caravaggio
Un Cristo incoronato di spine dipinto a olio che si pensava fosse di un pittore spagnolo sconosciuto stava per essere battuto all’asta per 1.500 euro. Evidentemente era così bello che qualcuno si è interrogato sulla sua provenienza, e, dopo alcuni accertamenti, ora si pensa sia un Caravaggio dal valore di 50 milioni. Intanto Sgarbi fa sapere che era già da un mese che lui ce lo diceva, e sta cercando in tutti i modi di riportarlo in Italia. Sette anni fa era stato ritrovato un altro Caravaggio dentro a un vecchio materasso fiorentino, dove lo scoveranno il prossimo?