Dall'Industria | Europa

Medea rinnova la sua collaborazione con Mediterranea

L’ultimo, terribile, naufragio è stato quello dello scorso 13 giugno, quando una nave con più di seicento persone a bordo si è inabissata senza ricevere i soccorsi dovuti. La conta dei morti ha rimesso per l’ennesima volta l’Europa di fronte alla realtà del Mediterraneo, di fatto oggi una delle frontiere più inavvicinabili e pericolose. Nel 2014 terminava infatti la missione Mare Nostrum in cui era la Guarda Costiera Italiana a svolgere il monitoraggio e i soccorsi a imbarcazioni in difficoltà nelle acque del Mediterraneo: da allora, a colmare quel vuoto sono rimaste le navi delle Ong.

Tra di loro c’è Mediterranea Saving Humans, che si definisce una «piattaforma di realtà della società civile» e che nasce proprio con l’intenzione di supplire a quella (vergognosa) mancanza delle istituzioni, italiane ed europee, di fronte alla tragedia che da anni si consuma a largo delle nostre coste. Per il terzo anno consecutivo Medea, il marchio fondato nel 2018 da Giulia e Camilla Venturini, continua a supportare questa realtà preziosa con una speciale iniziativa. Le due designer hanno infatti realizzato una borsa messa a disposizione dell’equipaggio della nave, venduta online con lo scopo di devolvere il 100 per cento dei ricavi a supporto delle attività di Mediterranea, quest’anno proposta in un nuovo colore, l’argento. La borsa sarà inoltre realizzata in 500 esemplari e verrà venduta al prezzo di 50 euro a partire dall’11 luglio sul sito di Medea. Come già specificato, tutti i ricavi verranno devoluti interamente a Mediterranea.

Per descrivere il progetto e la borsa, Medea ha ritratto Khalid, 33 anni, che prima di arrivare in Italia sette anni fa era un attivista in Sudan. È stata sua madre a dirgli che doveva andarsene, così è partito per la Libia, dove la prima volta è stato catturato e messo in un campo di prigionia: solo al secondo tentativo è riuscito a raggiungere l’Italia, dove ora lavora di giorno nell’informatica per il territorio e di notte studia per laurearsi all’università Bicocca. Khalid partecipa a campagne come Abolish Frontex, o alle attività dell’equipaggio di terra di Mediterranea. A inizio giugno si è unito alla manifestazione di Refugees in Libya a Bruxelles. Dopo qualche anno in Italia è stato raggiunto dalla moglie, con cui ha una bambina di due anni a cui vuole un giorno mostrare il Sudan.

Medea inoltre invita tutti a supportate Mediterranea tramite donazioni dirette presso questo link, qui invece le coordinate bancarie:

Banca Etica account: Mediterranea Saving Humans
IBAN: IT37V0501802400000016878019
BIC/SWIFT: CCRTIT2T84A
Causal: Medea FOR Mediterranea