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13:37 martedì 1 luglio 2025
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.
Con dei cori pro Palestina e contro l’IDF, i Bob Vylan hanno scatenato una delle peggiori shitstorm della storia di Glastonbury Accusati di hate speech da Starmer, licenziati dalla loro agenzia, cancellati da Bbc: tre giorni piuttosto intensi, per il duo.
La Rai vorrebbe abbandonare Sanremo (il Comune) e trasformare Sanremo (il festival) in un evento itinerante Sono settimane che la tv di Stato (e i discografici) litigano con il Comune: questioni di soldi, pare, che potrebbero portare alla fine del Festival per come lo conosciamo.
La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era Non è stato rimpatriato per le foto salvate sul suo cellulare, ma semplicemente perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.
In Giappone è stato condannato a morte il famigerato “killer di Twitter” Takahiro Shiraishi è stato riconosciuto colpevole degli omicidi di nove ragazze. Erano tre anni che nel Paese non veniva eseguita nessuna pena capitale.

L’indotto miliardario dell’industria della marijuana statunitense

08 Febbraio 2016

Un report di Arcview Market Research, una società di ricerca e sviluppo nel settore della coltivazione della cannabis, rivela che la marijuana prodotta (legalmente) all’interno degli Stati Uniti produrrà un ricavo di quasi 7 miliardi di dollari nel 2016. Già nel 2015, le vendite per scopi medici e ricreativi hanno fatturato un totale di oltre 5 miliardi.

L’industria, rivela Arcview, l’anno scorso è cresciuta del 30% rispetto al 2014, con un ricavo legato all’uso ricreativo passato da 351 milioni due anni fa a 998 milioni nel 2015. Oggi, scrive Slate, l’86% degli americani vive in uno Stato che permette un qualche grado di utilizzo legale di cannabis, e un recente sondaggio di Gallup ha rivelato che più della metà degli statunitensi (quasi il 60%) si dice in favore della legalizzazione della marijuana per gli adulti.

Il boom dell’industria della marijuana ha portato anche a un incremento degli investimenti settoriali: la stessa ArcView ha messo 45 milioni di dollari in 66 società nel 2015; Privateer Holdings, una holding di investimento con una partecipazione del Founders Fund di proprietà dell’eclettico Peter Thiel, ha raccolto oltre 75 milioni di dollari per le sue attività: una di esse si chiama Marley Natural, ed è stata fondata da membri della famiglia di Bob Marley.

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