Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
L’indotto miliardario dell’industria della marijuana statunitense

Un report di Arcview Market Research, una società di ricerca e sviluppo nel settore della coltivazione della cannabis, rivela che la marijuana prodotta (legalmente) all’interno degli Stati Uniti produrrà un ricavo di quasi 7 miliardi di dollari nel 2016. Già nel 2015, le vendite per scopi medici e ricreativi hanno fatturato un totale di oltre 5 miliardi.
L’industria, rivela Arcview, l’anno scorso è cresciuta del 30% rispetto al 2014, con un ricavo legato all’uso ricreativo passato da 351 milioni due anni fa a 998 milioni nel 2015. Oggi, scrive Slate, l’86% degli americani vive in uno Stato che permette un qualche grado di utilizzo legale di cannabis, e un recente sondaggio di Gallup ha rivelato che più della metà degli statunitensi (quasi il 60%) si dice in favore della legalizzazione della marijuana per gli adulti.
Il boom dell’industria della marijuana ha portato anche a un incremento degli investimenti settoriali: la stessa ArcView ha messo 45 milioni di dollari in 66 società nel 2015; Privateer Holdings, una holding di investimento con una partecipazione del Founders Fund di proprietà dell’eclettico Peter Thiel, ha raccolto oltre 75 milioni di dollari per le sue attività: una di esse si chiama Marley Natural, ed è stata fondata da membri della famiglia di Bob Marley.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.