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Le lingue di NY e Londra (e dei loro tweet)
Mappare linguisticamente una città attraverso il suo uso dei social network. È il progetto di James Cheshire, Ed Manley e John Barratt, che hanno raccolto 8,5 milioni di messaggi Twitter geo-localizzandoli su una cartina della Grande Mela e su quella della capitale inglese. Il campione di tweet è molto ampio, e spazia dal gennaio 2010 al febbraio 2013. Ne sono venute fuori queste mappa caleidoscopica, in cui ogni nube colorata rappresenta un gruppo linguistico: a New York, Manhattan è decisamente la zona con la maggior concentrazione di gruppi di non-inglesi, o almeno, “non-twittanti inglesi”. Per quanto riguarda Londra le “luci linguistiche” sono più omogenee, e si nota la presenza di gruppi che a NYC non sono così diffusi (arabi, su tutti). Qui di seguito, due screenshot delle mappe, che sono visitabili (e interattive) qui: Londra e New York.
New York:


Londra:

(via)

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