Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Le foto più brutte della superluna

Stanotte si è verificato il fenomeno della cosiddetta “superluna”, che accade quando il satellite terrestre si trova a una distanza ravvicinata dal nostro pianeta in una fase di Luna piena. In questo caso, la Luna è stata del 30% più brillante e del 14% più grande del normale, e la prossima volta accadrà il 25 novembre 2034. L’evento ha suscitato molta attenzione, e molte persone nel mondo hanno scattato foto di quella che credevano sarebbe stata una Luna gigantesca. Ma non è stato così, almeno a quanto sembra guardando molte fotografie pubblicate sui social. Il Guardian ne ha raccolte alcune – le meno riuscite, diciamo – in cui sembra che anche lo zoom sia stato inutile (quando non deleterio):
This evening and the worst pic I’ve ever taken with the iPhone but you get the idea! #supermoon pic.twitter.com/zl0xsy1EaJ
— Russ Crooks (@Goodisongiants) 13 novembre 2016
In molti casi, poi, le nuvole hanno coperto la Luna, rovinando lo spettacolo:
Sorry Sydney.. there’s always 2034! #supermoon pic.twitter.com/hpsP1dzIh3 — Julia Calixto (@julescalixto) 14 novembre 2016
Alcuni hanno cercato di ovviare al problema come hanno potuto, chi con una ricostruzione improbabile di cosa avrebbe dovuto trovarsi davanti agli occhi.
The moon is crazy tonight #supermoon pic.twitter.com/yrdOfNKqQC
— Scott Morgan (@ScottFMorgan) 14 novembre 2016
Les comparto mi foto de la #SuperLuna, espero que alguien me regrese los 5 minutos de vida que acabo de perder… #Fail pic.twitter.com/s1Vx9LwreA
— RR (@roblesrafa) 14 novembre 2016
Nella maggior parte dei casi, la Luna sembrava soltanto un puntino luminoso.
Ladies & gents, I hereby present my attempt of capturing the #supermoon. So bad. #supermoonfail #frigginmosquitonet pic.twitter.com/B2Y4r6N3Mg
— Venice Sto.Tomas (@venice2902) 14 novembre 2016

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.