Hype ↓
09:58 giovedì 20 novembre 2025
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.
Gli scienziati hanno scoperto che il primo bacio sulla bocca è stato dato 21 milioni di anni fa E quindi non se l'è inventato l'homo sapiens ma un ominide, un antenato comune di uomini, scimpanzé, gorilla e orango, animali che infatti si baciano.
Non si capisce bene perché ma Nicki Minaj è andata alle Nazioni Unite a parlare dei cristiani perseguitati in Nigeria Sembra che a volerla lì sia stato Trump in persona, dopo che in più occasioni Minaj gli ha espresso pubblico supporto sui social.
La nuova tendenza nell’industria del beauty è vendere prodotti di bellezza anche a bambine di 3 anni Da anni si parla di Sephora Kids, ma adesso ci sono storie che riguardano bambine addirittura più piccole.
Il Ceo di Google ha detto che nessuna azienda si salverebbe dall’eventuale esplosione della bolla dell’intelligenza artificiale Sundar Pichai ha detto che la "corsa all'AI" è un tantino irrazionale e che bisogna fare attenzione: se la bolla scoppiasse, nemmeno Google uscirebbe indenne.
La cosa più discussa del prossimo Met Gala non è il tema scelto ma il fatto che lo finanzierà Jeff Bezos Il titolo e il tema del Met Gala di quest'anno è Costume Art, un'edizione realizzata anche grazie al generoso investimento di Bezos e consorte.

Un video di Larry David scocciatissimo alla NY Fashion Week è diventato virale

14 Settembre 2021

Forse ad un evento pubblico Larry David sarebbe l’ultima persona da invitare. Sicuramente non alla sfilata di Staud alla New York Fashion Week che si è tenuta ieri, dove il creatore di Seinfeld e di Curb Your Enthusiasm non è solo stato invitato, ma gli hanno perfino riservato un posto in prima fila. Per fortuna c’era Emilia Petrarca, editor di The Cut, che in vero stile giornalistico l’ha registrato mentre sfilavano davanti a lui le modelle, che non guarda; anzi, Larry David sembra preferire mettersi a fissare il pavimento e tapparsi le orecchie con uno sguardo molto sofferente. Intanto dietro di lui si vede un divertito Jared Leto, che segue con interesse la sfilata del brand americano.

https://www.instagram.com/p/CTveB0dg0WE

“Perché Larry David era in prima fila alla New York Fashion Week?”, è il titolo e la domanda che si è posta in un articolo su Vulture la stessa Emilia Petrarca, cimentandosi in un’interpretazione semiotica della performance del comico: «si è seduto in prima fila con le sue lunghe gambe magre e con i gomiti sulle ginocchia in un gesto (che io ho interpretato) di imbarazzo e impazienza. Sembrava essere proprio nella sua forma vera, il vero Larry David». Nell’articolo scrive che improvvisamente, a metà della sfilata, «Si è tappato le orecchie con le dita (la musica era molto alta), e dal momento che è difficile tenere le braccia alzate per un lungo periodo di tempo, a un certo punto le ha appoggiate sulle ginocchia e ha smesso di guardare le modelle che gli sfilavano davanti».

La risposta a cosa ci facesse l’autore e protagonista di Curb Your Enthusiasm alla sfilata l’ha data la stessa stilista e fondatrice di Staud, che non era infastidita, bensì divertita da Larry David: ha spiegato che sono amici e l’ha ringraziato per essere venuto. «Spero gli sia piaciuta la collezione! Ma penso che le nostre New Balance incontrino più il suo gusto». La stessa scenetta l’aveva replicata a settembre durante il torneo di tennis degli US Open, tappandosi le orecchie e mostrandosi scocciatissimo. Qualche giorno dopo aveva fatto sapere al New York Times che non era molto dispiaciuto di essere stato disinvitato dalla festa del sessantesimo compleanno di Barack Obama, per colpa delle restrizioni sul numero degli invitati: «Nella telefonata ho detto “Grazie! Grazie!”, poi ho agganciato, mi sono versato un cocktail e ho finito il mio cruciverba».

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.