Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
L’app che trasforma le pubblicità in arte

No Ad è un’app che trasforma le pubblicità della metropolitana di New York in opere d’arte: basta scaricarla e visualizzare i cartelloni attraverso lo schermo di tablet e smartphone, per vederli trasformati.
L’idea di fondo, hanno spiegato i creatori in un video, è che i newyorchesi trascorrono moltissimo tempo in metropolitana e che, vista la presenza massiccia di messaggi promozionali sui muri delle stazioni e sui treni, i loro spostamenti quotidiani si stanno trasformando il lunghe sessioni di esposizione alla pubblicità. «In passato gli artisti hanno provato a riappropriarsi di questi spazi pubblici», si dice nel video, mentre appaiono immagini di street art, e No Ad vuole proseguire su questa strada.
L’app è gratuita, disponibile per i dispositivi Apple e su Android.
NO AD: NYC from The Heavy Projects on Vimeo.
(via)

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.