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15:55 lunedì 10 novembre 2025
Lo scandalo che ha portato alle dimissioni dei capi della Bbc ricorda molto la trama di The Newsroom 2 di Aaron Sorkin Il video manipolato di un discorso di Donald Trump ha portato alle dimissioni del direttore generale Tim Davie e della Head of News Deborah Turness.
Alla COP30 non ci saranno i leader di Stati Uniti, Cina e India, cioè dei tre Paesi che inquinano di più al mondo Alla Conferenza sul clima di Belém, in Brasile non ci saranno né Trump né Xi né Modi: la loro assenza, ovviamente, è un messaggio politico.
Un imprenditore ha speso un milione di dollari per promuovere una collana AI a New York e tutte le sue pubblicità sono state vandalizzate Avi Schiffman voleva far conoscere il suo prodotto ai newyorchesi. Che gli hanno fatto sapere di non essere interessati all'amicizia con l'AI.
Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato S’intitola Tales From ’85 ed espande la storia ufficiale tra la seconda e la terza stagione, riprendendone i personaggi in versione animata.
Gli azionisti di Tesla hanno entusiasticamente approvato un pagamento da un bilione di dollari a Elon Musk  Se Musk raggiungerà gli obiettivi che l'azienda si è prefissata, diventerà il primo trillionaire della storia incassando questo compenso da mille miliardi.
Nel primo trailer de La Grazia di Paolo Sorrentino si capisce perché Toni Servillo con questa interpretazione ha vinto la Coppa Volpi a Venezia Arriverà nella sale cinematografiche italiane il 15 gennaio 2026, dopo aver raccolto il plauso della critica alla Mostra del cinema di Venezia.
Nel nuovo album di Rosalia c’è una canzone in italiano dedicata a San Francesco e Santa Chiara Si intitola "Mio Cristo Piange Diamanti", che lei definisce «la sua versione di un'aria», cantata in un perfetto italiano.
Si è scoperto che uno degli arrestati per il furto al Louvre è un microinfluencer specializzato in acrobazie sulla moto e consigli per mettere su muscoli Abdoulaye N, nome d'arte Doudou Cross Bitume, aveva un bel po' di follower, diversi precedenti penali e in curriculum anche un lavoro nella sicurezza del Centre Pompidou.

La religione non conta (nelle elezioni Usa)

27 Luglio 2012

Romney è mormone, Obama è cristiano protestante, ma molti pensano che sia musulmano (probabilmente a causa di quel secondo nome “Hussein”, voluto dal di lui padre, che in effetti era di fede islamica). Poco importa: gli americani andranno alle urne, il prossimo novembre, con l’idea che la religione dei candidati non è un fattore rilevante. Questo, almeno, è il risultato di un sondaggio condotto dal Pew Research Center.

Secondo il sondaggio il sessanta per cento degli elettori è consapevole che Romney è un mormone, e l’81 per cento dice che non importa. Anzi “i repubblicani ed evangelici bianchi sostengono Romney a prescindere dal loro punto di vista della sua fede, mentre tra i democratici e laici la stragrande maggioranza si oppone a lui indipendentemente dalle loro idee [sulla vede mormona],” si legge nel rapporto.

Nonostante Obama sia un cristiano, la percezione che egli sia musulmano persiste anche a quattro anni dall’inizio della sua presidenza, con il 17 per cento degli elettori che ritiene che il presidente sia di fede islamica (tra i repubblicani sono addirittura il 34 per cento). Nel complesso, il 45 per cento degli elettori si dichiarano “a loro agio” nei confronti della religione di Obama, il 5 per cento dice che non importa e il 19 per cento è a disagio.

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