Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
La nuova rotta navale artica (dove il ghiaccio non c’è più)

Colpa dell’uomo o no, della lacca spray o dell’effetto serra, una cosa è certa: l’Artico non è ghiacciato come lo era un tempo: le acque stanno prendendo il posto delle lastre e degli iceberg. Ed è un fatto molto positivo per il commercio mondiale. Ovvero: molte rotte commerciali che prima dovevano passare per forza di cose per il Canale di Suez (ad esempio dall’Europa all’Oriente, e viceversa) possono oggi utilizzare una rotta più breve, ovvero quella artica, perché oggi, beh, c’è spazio, e non c’è bisogno di essere una rompighiaccio.
I dati dei permessi di passaggio accordati dalla Northern Sea Route Administration sono eloquenti: nel 2010 erano stati 4, mentre 34 erano stati quelli del 2011, nel 2012 una piccola crescita con 46 e infine l’esplosione, con 213 passaggi, nell’anno ancora in corso.
Secondo la Reuters il numero dei viaggi potrebbe crescere ancora fino a comprendere un quarto del traffico marittimo tra Europa e Asia. Sono numeri impressionanti, ma difficilmente scalfiranno, almeno i tempi brevi, il predominio di Suez. Il traffico del 2012 della nuova rotta artica è stato stimato in 1,25 tonnellate (metriche), mentre quello del canale egiziano è arrivato a 730.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.