Perché si è parlato così tanto della “invasione” dei napoletani nella località sciistica abruzzese? Perché l’evento contiene in sé una grande quantità di temi, dall’iperturismo al classismo.
Per un decennio è stato lo strumento principale delle discussioni e dell'attivismo online, ora se ne celebra il funerale perché «non serve più ed è brutto». In memoria dell'hashtag, da simbolo rivoluzionario ad abitudine cringe.
Il governo vuole provare a porre un freno alle recensioni selvagge con un'apposita legge, ma ormai è troppo tardi, la situazione è irrecuperabile: l'uomo moderno o recensisce o non è.