Hype ↓
06:03 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

L’account Instagram che colleziona le etichette dei capi vintage

11 Aprile 2018

Ormai è diventata una moda: ci sono account Instagram per ogni fetish, dagli outfit anni Novanta all’interior design degli anni Ottanta, passando per strani profili che fotografano mani in metropolitana. L’ultima bizzarra scoperta di AnOther è un profilo Instagram che riesuma le etichette più strane dei capi vintage.

Un post condiviso da LABELS! (@labeltime) in data:

Si chiama @labeltime ed è un curioso archivio di tutte le minuscole aziende che hanno contribuito a riempire i negozi americani dell’usato: si passa dalle etichette più fantasiose (“Plastic Sandwitch”, “www.com”) a quelle più grottesche (“Boob”, “Poo”). Ogni immagine riesce a mescolare la moda vintage alla nostalgia delle piccole cose, per un feed che va ad aggiungersi ai diversi tentativi di ricordare il passato.

courtesy of @isis_oh_isis

Un post condiviso da LABELS! (@labeltime) in data:

La creatrice Dana Cohen ha cominciato a fotografare le etichette dei suoi vecchi vestiti nel 2013, scoprendo sui social di non essere l’unica ad apprezzarne i dettagli. Da allora ha cominciato ad andare caccia di vintage in ogni negozio d’usato, da San Francisco a New York, cercando le etichette più particolari.

courtesy of @boyswithbangs

Un post condiviso da LABELS! (@labeltime) in data:

Ha trovato font di tutti i tipi ricamati sul retro di jeans, felpe, maglioni e camicie. Una miniera di ispirazioni anni Ottanta con più di 700 etichette diverse, tra cui è raro trovare marchi che sono sopravvissuti fino ad oggi. Tra le foto scattate da lei e quelle inviatele da altri utenti appassionati, la pagina Instagram oggi conta più di 20 mila followers.

current mood/cannot wait for this #election to be over

Un post condiviso da LABELS! (@labeltime) in data:

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.