Hype ↓

Il profilo di Barack Obama pubblicato dal Nyt 25 anni fa

06 Febbraio 2015

Esattamente 25 anni fa il New York Times pubblicava il primo profilo di Barack Obama. Era il 6 febbraio 1990 e il giovane Barack Obama, allora uno studente di Legge ad Harvard di 28 anni, era diventato il primo direttore afroamericano della Harvard Law Review, la prestigiosa rivista gestita dagli studenti della scuola di Legge.

«La Harvard Law Review, generalmente considerata la più prestigiosa del Paese, ha eletto un presidente nero per la prima volta nei suoi 104 anni di Storia […]. Il nuovo presidente della Review è Barack Obama, un ventottenne laureato alla Columbia University che ha trascorso quattro anni in un programma di sviluppo in una povera comunità nera della South Side di Chicago, prima di iscriversi alla Scuola di Legge», recita l’articolo (negli Stati Uniti gli studi di Legge, così come quelli di medicina, si conseguono dopo la laurea in scuole specifiche all’interno delle università, le Law Schools).

Per l’occasione un giornalista del Nyt aveva anche chiesto un breve commento al giovane Obama: «Il fatto che io sia stato eletto dimostra un grande progresso è incoraggiante», aveva dichiarato lo studente.

Un quarto di secolo dopo, con Barack Obama che sta concludendo il suo secondo mandato da Presidente, il New York Times ha rilanciato il vecchio articolo su Twitter. Potete leggerlo per intero qui.

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.