Hype ↓
17:03 martedì 2 settembre 2025
Chloe Malle è la nuova direttrice di Vogue Us Figlia dell'attrice Candice Bergen e del regista francese Louis Malle, dal 2023 era direttrice del sito di Vogue, dove lavora da 14 anni.
Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.
La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.
Il Ceo di Nestlé è stato licenziato per aver nascosto una relazione con una sua dipendente Una «undisclosed romantic relationship» costata carissimo a Laurent Freixe, che lavorava per l'azienda da 40 anni.
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.
Nell’assurdo piano di Trump per costruire la cosiddetta Riviera di Gaza ci sono anche delle città “governate” dall’AI Lo ha rivelato il Washington Post, che ha pubblicato parti di questo piano di ricostruzione di Gaza che sembra un (brutto) racconto sci-fi.
Stasera La chimera di Alice Rohrwacher arriva per la prima volta in tv, su Rai 3 Un film d'autore per festeggiare l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Emma Stone, che in Bugonia interpreta una donna accusata di essere un alieno, crede nell’esistenza degli alieni E ha spiegato anche perché: lo ha capito guardando la serie Cosmos di Carl Sagan.

Il moto dei creativi: Alex Zhangh Hungtai

Il secondo dei MINI Clubman Cultural Film racconta i viaggi del fondatore dei Dirty Beaches, così come li ha interpretati Emily Kai Bock.

04 Luglio 2015
MINIESTERNI
La Nuova MINI Clubman

Raccontare la classe creativa facendo delle esperienze degli artisti contemporanei l’emblema di quella sinergia tra genialità, intuizione e, soprattutto, concreta attuazione di entrambe che oggi ha vero valore: non si ferma il percorso di MINI che, dopo aver presentato all’ultima edizione di Pitti Uomo la MINI Gentleman’s Collection inspired by the New MINI Clubman, una serie di oggetti in edizione limitata che sono stati creati da giovani designer per interpretare la nuova MINI Clubman, progredisce nel proprio dialogo con i creativi contemporanei con la serie MINI Clubman Cultural Film.

Si tratta di una serie di cortometraggi che abbiamo cominciato a presentarvi in anteprima italiana la scorsa settimana – al fondo dell’articolo trovate il post dedicato allo short movie che narra la vita e le passioni di Scott Campbell, tatuatore e artista, complice la direzione di André Saraiva – pensati per offrire uno sguardo inedito sulle vicende di alcuni tra i creativi più eclettici e talentuosi del momento.

MINI_Cultural_AlexZhang_Final_05
Alex Zhangh Hungtai

La serie continua con un nuovo racconto e davanti alla macchina da presa, questa volta, c’è Alex Zhangh Hungtai: nato a Taipei nel 1980, cresciuto in Canada, ha fatto della propria passione per l’hip hop e dell’influenza di un maestro del cinema come Wong Kar Wai la base per la costruzione dei Dirty Beaches. Il gruppo musicale, nato nel 2005, è fondamentalmente rimasto una one man band, salvo per il supporto temporaneo di un batterista e di un sassofonista, e si è sciolto nel 2014 dopo aver girato il mondo e collezionato collaborazioni importanti.

Il secondo episodio di The Cultural ispirato da MINI Clubman
che vi sveliamo è scritto e diretto da Emily Kai Bock. L’idea di base è stata quella di creare un documentario giocato tra realtà e finzione: alcuni elementi che caratterizzano davvero la vita di Alex – inclusi i numerosi viaggi che lo portano in tutto il mondo: ha vissuto a Honolulu, Shanghai, Vancouver, Berlino, Lisbona tra le altre – vengono reinterpretati e rimescolati in un contesto legato alla fiction più che al reale.

INTERNI
Gli interni della Nuova MINI Clubman

Un viaggio è finito quando si sceglie di fermarsi in un luogo? Sembra essere questa una delle domande focali del video, che mette in primo piano la scelta di Zhangh Hungtai di abbandonare la propria vita on the road per fermarsi (per ora) a Los Angeles: una casa, ma anche una tappa fondamentale nel suo percorso di crescita dalla quale partire nuovamente con obiettivi diversi. Lo short movie, che immortala alcuni dei luoghi più cari a Zhangh – dal suo studio a una sala da biliardo dove abitualmente gioca fino alla spiaggia e al deserto – evidenzia come l’incontro con le persone, lo scambio di opinioni e il dialogo rappresentino le chiavi di volta dell’indipendenza che Alex ha costruito e sta costruendo in modo coraggioso e spontaneo insieme.

Studio x MINI

Nell’immagine in evidenza: Zhangh Hungtai in uno still del film
Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.