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È Papa da neanche 24 ore ma Leone XIV è già riuscito a far incazzare i trumpiani Perché in passato ha espresso delle cattolicissime opinioni sull'immigrazione, ma soprattutto perché ha osato criticare JD Vance.
Tommy Cash ha fatto un remix di “Espresso Macchiato” assieme a Tony Effe Esce il 9 maggio a mezzanotte e sarà l'ultimo atto della vacanza italiana di Cash prima di partire per l'Eurovision.
Blossoms Shanghai, la prima e unica serie tv diretta da Wong Kar-wai, arriverà in streaming su Mubi Dopo due anni dall'uscita in Cina, finalmente potremo vederla anche noi.
Anche Netflix vuole essere TikTok e lancia il feed per vedere film e serie in formato verticale Permetterà di scrollare tra clip e trailer dall’app su smartphone, alla ricerca di qualcosa da guardare. 
Quella di Timothée Chalamet ai David è stata davvero una pessima serata E dire che l'attore ha pure saltato il Met Gala per partecipare alla premiazione, assieme alla fidanzata Kylie Jenner.
Con Vermiglio, Maura Delpero è diventata la prima donna a vincere il David di Donatello per la Miglior regia E il suo si è confermato il film italiano dell'anno, portandosi a casa ben sette statuette.
Il governo spagnolo ha approvato la settimana lavorativa corta Se la legge dovesse essere approvata anche dal Parlamento, 12 milioni di persone lavoreranno due ore e mezzo in meno alla settimana.
Plestia Alaqad, una delle più famose giornaliste palestinesi, ha pubblicato il suo diario di guerra Lo ha intitolato The Eyes of Gaza, un libro per raccontare alle future generazioni che cos'era la vita a Gaza prima della guerra e cosa ne è rimasto dopo.

Il film di Ang Lee che non potrete vedere al cinema

26 Agosto 2016

Billy Lynn’s Long Halftime Walk è un romanzo di Ben Fountain del 2012 (in Italia uscito per minimum fax col titolo È il tuo giorno, Billy Lynn!). Il regista cinese Ang Lee, vincitore di tre premi Oscar – di cui due per la Miglior regia – tornerà presto al cinema con un adattamento dell’opera: anzi, tornerà in alcuni cinema, a voler essere precisi.

Dopo quattro anni di assenza dalle scene, Lee a ottobre presenterà la rivisitazione della storia degli eroi di guerra in anteprima mondiale al New York Film Festival, dove per la prima volta nella storia del cinema verrà proiettato un film in 3d, in definizione ultra-elevata 4k e con una frequenza di fotogrammi di 120 frame al secondo. Unico neo: poche sale al mondo sono dotate di impianti capaci di supportare requisiti così esigenti, cosa che renderà il lungometraggio appannaggio esclusivo di alcuni fortunati cinema.

Per capire la portata della sperimentazione di Lee è utile ricordare che dagli anni Venti i film vengono prodotti quasi esclusivamente a una velocità di 24 frame al secondo, il motivo per cui spesso nelle scene più dinamiche le immagini sfumano brevemente. Per limitare l’affaticamento degli occhi degli spettatori dovuto al 3d, alcuni registi hanno aumentato le frequenze: Peter Jackson è passato a 48 frame/s per Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, ma nessuno è mai arrivato a quota 120 frame/s.

Ang Lee ha dichiarato: «Ho pensato che il viaggio di Billy, che è sia intimo che epico, e raccontato quasi interamente dal suo punto di vista, si prestasse particolarmente bene all’emozione e all’intensità generati da questo approccio innovativo». E Marc Platt, uno dei produttori della pellicola, ha detto al New York Times che l’obiettivo di un film di oggi deve essere sempre motivare il proprio pubblico a staccarsi dagli schermi dei suoi dispositivi. Eppure, il metodo usato in questo caso potrebbe essere controproducente: alcune persone che hanno visto parti dell’opera hanno sperimento sensazioni di scombussolamento, come ha rivelato la stessa produzione del film.

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