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07:43 sabato 3 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

I crossover tra Indiana Jones e Guerre Stellari

18 Ottobre 2013

Due tra le serie cinematografiche più famose e iconiche degli ultimi decenni, Guerre Stellari e Indiana Jones, sono state partorite dalla stessa mente, quella di George Lucas, il produttore, regista e sceneggiatore statunitense nonché proprietario della holding Lucasfilm. Il fatto che entrambe le saghe vengano dalla penna dello stesso autore ha fatto sì che spesso, in scene più o meno secondarie o in brevissimi frame video, elementi di una confluissero, con una specie di cameo, nelle storie dell’altra. Un gioco di citazioni che non è affatto nuovo nel mondo del cinema, e particolarmente divertente.

Tegan Jones, dalle pagine del sito Today I Found Out è riuscita a svelare alcuni di questi momenti “crossover” e a riunirli in un post con spiegazioni piuttosto dettagliate.

Ne I predatori dell’arca perduta, il primo film della tetralogia di Indiana Jones, c’è il primo “incrocio”. All’inizio del film Harrison Ford – Indiana scappa da un tunnel scavato nella roccia, inseguito da un enorme masso che rotola. Riesce ad uscire all’aria aperta, nei pressi di un fiume, e trova un deltaplano ad aspettarlo per portarlo in salvo. Il nome del velivolo, scritto sulla fiancata, è OB-CPO, riferimento a Obi Wan e C-3PO (D-3BO nella prima versione italiana di Guerre Stellari), il droide antropomorfo (frame).

Più avanti, quando Indie e Sallah si trovano davanti al sarcofago dell’Arca, pronti a rimuovere il coperchio di pietra, possiamo vedere una serie di geroglifici scolpiti dietro di loro. Uno di questi raffigura la principessa Leila che inserisce i piani segreti della Morte Nera dentro C1-P8 (frame).

Poco oltre, quando Indiana toglie il coperchio dal vecchio sarcofago, vediamo dietro di lui altri geroglifici: questa volta i protagonisti sono entrambi i droidi di Guerre Stellari: D-3BO e C1-P8 (frame).

Nel secondo episodio della serie di Indiana Jones, Il tempio maledetto, Indiana è immerso nella vita notturna di Shangai (siamo all’inizio del film). Uno dei club del quartiere si chiama Obi Wan (frame).

L’elenco stilato da Tegan Jones procede poi a parti invertite: se credevate che non ci potessero essere nazisti su Tatooine, vi state sbagliando. George Lucas è riuscito a spedirli anche lì.

L’elenco continua qui.

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