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05:12 lunedì 7 luglio 2025
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.

Il momento in cui Hillary ha vinto il dibattito con Trump

27 Settembre 2016

Ieri notte, alle tre ora italiana, i candidati alla presidenza degli Stati Uniti Hillary Rodham Clinton e Donald John Trump si sono incontrati a New York per il primo dibattito faccia-a-faccia: secondo gli exit poll di Cnn ha stravinto Clinton, apparsa sicura di sé e in forma. Quartz, però, ha individuato il preciso «momento in cui Hillary Clinton ha battuto Trump».

Lo scambio che ha cambiato le sorti del dibattito verteva sulla questione razziale in America: Trump stava parlando di dati che sarebbero in suo possesso grazie a colloqui con membri delle forze dell’ordine, e, per sottolineare il suo “stare tra la gente”, aveva deciso di lanciare una stoccata en passant all’ex first lady: «Sono stato dappertutto. Tu hai deciso di stare a casa, e va bene». Clinton ha apparentemente incassato, «con quel modo di battere le palpebre intensamente calmo», scrive Quartz, ma poi ha proferito le parole perfette per replicare:

I think Donald just criticized me for preparing for this debate. And yes, I did. And you know what else I prepared for? I prepared to be president. And I think that’s a good thing.

Il pubblico della Hofstra University ha reagito applaudendo ed esultando, e di fatto contravvenendo al divieto di fare troppo rumore imposto dalle regole del dibattito presidenziale. In quel momento, analizza il sito americano, la candidata democratica è riuscita a comunicare ai suoi elettori quanto è disposta a lavorare per loro, e quanto è preparata a farlo. Trump, invece, replicando i toni ansimanti e verbalmente violenti dei suoi comizi, stava semplicemente mettendo in scena la solita recita.

Inoltre, in quella risposta c’è stata una rivendicazione del diritto a essere diligenti e preparate, che ancora ai giorni nostri viene negato o perlomeno messo in discussione a molte donne: una coraggiosa e sintetica dichiarazione di orgoglio nerd, in un certo senso. E poi, «la battuta è stata divertente», soprattutto, perché ha saputo unire la sua proverbiale compostezza al casual humor di reminescenza obamiana.

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