Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
La funzione per correggere i tuoi amici nelle chat

Una delle caratteristiche salienti del nuovo sistema operativo mobile di Apple, iOS 10, è l’aggiunta degli sticker nelle conversazioni: ora, come succede da tempo sul Messenger di Facebook, i possessori di iPhone possono usare iMessage per scambiarsi messaggi pieni di adesivi animati e non, con soggetti rappresentati che variano dai Pokemon ai tarocchi (Apple sta sperimentando problemi con sporadiche apparizioni di gif pornografiche o inneggianti al nazismo, ma non divaghiamo).

Ora è uscita Grammar Snob, un set di sticker fatto apposta per rimediare agli strafalcioni grammaticali altrui. La collezione di adesivi – destinata a un pubblico inglese, per ora – mette nelle condizioni di apporre correzioni a biro rossa sopra gli errori della persona con cui si sta chattando su iMessage: se quel “your” doveva essere uno “you’re” della forma contratta del verbo essere, da oggi c’è la possibilità di intervenire in tempo reale. Oltre alle correzioni con le versioni di parole talvolta oggetto di confusione (“lose” e “loose”, “its” e “it’s”), Grammar Snob mette a disposizione anche una gamma di note scarabocchiate e righe rosse.
Costa 99 cent sull’App Store americano, ma, come scrive The Verge, è il modo migliore per «farsi nemici per la vita» o portare a una fine paradossale amicizie e relazioni sentimentali. D’altronde il nome del pacchetto di sticker è piuttosto eloquente di per sé.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.