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Nel primo teaser del nuovo Scrubs c’è la reunion di (quasi) tutto il cast originale J.D., Turk, Elliot e anche il dottor Cox al Sacro cuore dopo 15 anni, invecchiati e alle prese con una nuova generazione di medici. Ma c'è una grave assenza che i fan stanno già sottolineando.
Anche il Vaticano ha recensito entusiasticamente il nuovo album di Rosalía José Tolentino de Mendonça, prefetto per il Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, ha definito Lux «una risposta a un bisogno profondo nella cultura contemporanea».
La nuova funzione di geolocalizzazione di X si sta rivelando un serio problema per i politici Non è facile spiegare come mai i più entusiasti sostenitori di Donald Trump postino dall'India o dalla Nigeria, per esempio.
Gli Oasis hanno detto che adesso che il reunion tour è finito si prenderanno una pausa di riflessione Ovviamente, sono già partite le indiscrezioni: si separano di nuovo? Faranno un nuovo tour? Stanno lavorando a un nuovo album?
Il Grande Museo Egizio di Giza ha appena aperto ma ha già un grave problema di overtourism A nulla è servito il limite di 20 mila biglietti disponibili al giorno: i turisti sono già troppi e il Museo adesso deve trovare una soluzione.

Tutti parlano delle immagini della liberazione di due ostaggi israeliani diffuse da Hamas

24 Ottobre 2023

Sono immagini talmente incredibili che di primo acchito viene spontaneo pensare che siano state generate da un’intelligenza artificiale. E invece quelle immagini sono vere: lunedì 23 ottobre Hamas ha davvero liberato due degli oltre duecento ostaggi fatti prigionieri durante l’attacco del 7 ottobre. La liberazione è stata confermata ufficialmente anche dall’ufficio del Primo ministro israeliano, che ha rivelato l’identità delle due donne ritratte in quelle incredibili fotografie e in quel surreale video: Nurit Cooper, 79 anni, e Yocheved Lifshitz, 85 anni. Cooper e Lifshitz sono state portate immediatamente in ospedale per degli accertamenti, al momento non ci sono aggiornamenti sulle loro condizioni di salute.

Assieme alle dichiarazioni del governo israeliano sono arrivate anche quelle del portavoce delle brigate Ezzedin al-Qassam, le formazioni paramilitari che costituiscono il braccio armato di Hamas. Abu Ubaida ha detto che la liberazione delle due donne è stata decisa per «motivi umanitari». Cooper e Lifshitz sono anziane e le loro condizioni di salute precarie, ha spiegato Ubaida attraverso uno dei canali Telegram collegati ad Hamas. Per questo motivo, l’organizzazione terroristica ha deciso di liberarle. Restano ostaggi però i mariti delle due signore, loro coetanei, anche loro rapiti durante l’attacco al Kibbutz Nir Oz, vicino al confine tra Israele e Striscia di Gaza.

Dei più di duecento ostaggi attualmente prigionieri di Hamas e nascosti chissà dove nella Striscia, solo quattro sono stati liberati: Cooper e Lifshitz, appunto, e Judith Raanan e la figlia Natalie Raanan, cittadine israeliane e americane, anche loro liberate per «ragioni umanitarie» sulle quali Hamas non ha fornito ulteriori dettagli. Le immagini della liberazione di Cooper e Lifshitz, ovviamente, sono diventate il “contenuto” più commentato e condiviso sui social in queste ore. Resteranno, certamente, tra le immagini simbolo di questa guerra e di questa epoca: due anziane signore accompagnate verso l’ambulanza da due giovani uomini vestiti con abbigliamento tattico nero, passamontagna scuro in testa, simboli di Hamas sul petto, AK-47 appesi alla spalle. In altre parti del video, si vedono i terroristi che offrono alle due degli snack e una tazza di caffè. E, forse nel fotogramma che più di tutti ha colpito e stranito, una delle donne, prima di salire sull’ambulanza e ritornare in Israele, si prende un attimo per stringere la mano e ringraziare l’uomo che fino a un attimo fa era il suo rapitore e che resta il rapitore di suo marito.

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