Hype ↓
16:36 martedì 2 dicembre 2025
Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia Le tracce sono comparse a sorpresa e sarebbero state ispirate da una vacanza italiana del musicista, intristito dalla pioggia autunnale.
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.
A giudicare dai nomi in gara, Carlo Conti vuole che Sanremo 2026 piaccia soprattutto ai giovani Tanti nomi emergenti, molto rap e veterani al minimo: è questo il trend di Sanremo 2026, pensato per un pubblico social e under trenta.
I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".

Alle europee la Finlandia ha detto qualcosa di sinistra

10 Giugno 2024

Uno dei classici della Seconda Repubblica era la reazione degli elettori di sinistra dopo l’ennesima vittoria di Berlusconi: prima veniva l’analisi della sconfitta e poi l’annuncio dell’imminente trasloco in un Paese elettoralmente affine. Negli anni si sono preannunciati esodi – mai verificatisi, poi – nella Spagna di Zapatero, nella Francia di Hollande, nella Grecia di Tsipras, nel Portogallo di António Costa. Adesso a questa lista si aggiunge anche la Finlandia, uno dei pochissimi Paesi d’Europa – assieme a Svezia e Danimarca, dove le cose sono andate in maniera abbastanza simile – che della già ribattezzata “onda nera” non ha subìto nemmeno gli schizzi. Anzi: la leader dell’Alleanza di Sinistra Li Andersson è stata la candidata più votata di tutta questa tornata elettorale finlandese. Ieri sera, intorno alle 20:30, quando non era stato scrutinato nemmeno il 60 per cento delle schede, Andersson aveva già battuto il record di preferenze – 157 668 – stabilito da Paavo Väyrynen del Partito di Centro. Finito il conteggio, le preferenze per Andersson sono state quasi 250 mila. «Sono sconvolta», ha commentato lei nelle numerose interviste concesse nelle ultime ore. 

Anche per i Verdi questa tornata elettorale è stata positiva: Ville Niinistö è stato eletto per un altro mandato al Parlamento europeo e si è detto soddisfattissimo del successo riscosso da Andersson. «Nelle elezioni parlamentari c’è stato il fenomeno Sanna Marin, in quelle presidenziali abbiamo assistito al fenomeno Pekka Haavisto [uno dei leader dei Verdi finlandesi, ndr] e adesso è arrivato il fenomeno Li Andersson. Nel successo del centro sinistra rientrano anche i due seggi al Parlamento europeo mantenuti dal Partito socialdemocratico e i due guadagnati, appunto, dall’Alleanza di Sinistra: si tratta di Merja Kyllönen, ex ministra dei Trasporti del governo Katainen, e Jussi Saramo, capogruppo del partito nel Parlamento finlandese. Detto questo, a “vincere” le elezioni europee è stato il Partito di Coalizione Nazionale dell’attuale Primo ministro Petteri Orpo, (centro destra, liberale, conservatore), votato da un quarto degli elettori. 

L’unico ad aver perso è Riikka Purra, leader dei Veri Finlandesi: il partito avrà soltanto un rappresentante nel prossimo Parlamento europeo. Siccome la globalizzazione ha interessato anche la politica, la scusa che hanno trovato i Veri Finlandesi, tra le altre cose partito smaccatamente euroscettico, è quella che stiamo sentendo ripetere anche agli euroscettici di casa nostra: «Ai nostri elettori non importa delle elezioni europee, anzi, le evitano proprio».

Articoli Suggeriti
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone

Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.

I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa

Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".

Leggi anche ↓
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone

Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.

I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa

Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".

La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia

In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.

L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla

Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.

Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin

Putin a messa, Putin che fa judo, Putin che gioca con i cani, Putin che spiega che il segreto del successo è «dormire poco, lavorare molto, lamentarsi mai».

Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine

Le journal d’un prisonnier ha già trovato un editore e verrà pubblicato il 10 dicembre. Contiene frasi come «In prigione non c’è niente da vedere e niente da fare».