L'economia dell'attenzione non lascia scampo: Demna da Gucci è la notizia della settimana, arrendetevi, è inutile che proviate a cercare altro nei vostri feed.
Festival delle Città Impresa
Da ieri e fino al primo maggio, il Nordest vedrà la quarta edizione del Festival delle Città Impresa. I paesi e le città interessate sono moltissimi, lungo tutta l’area metropolitana da Trento a Trieste. Il tema di quest’anno è “Far viaggiare le idee. Infrastrutture e reti ad Alta Velocità per la metropoli Capitale Europea della Cultura 2019” e l’idea è di proporre e sostenere iniziative che possano aiutare il Nordest a realizzare il contesto metropolitano nel quale si svilupperà il progetto “Capitale Europea della Cultura 2019”, con la città di Venezia prima interessata. Iniziative fisiche, certo, come metropolitana o linee ferroviarie ad alta velocità, ma anche banda larga e infrastrutture meno “concrete” ma non per questo meno importanti. Anzi.
Gli ospiti saranno molti e molto eterogenei, da Isabella Bossi Fedrigotti a Silvia Venturini Fendi, da Enrico Letta a Tito Boeri. Tra questi, spiccano Jack Dorsey e John Micklethwait, rispettivamente fondatore di Twitter e direttore dell’Economist; per chi non potesse recarsi a Schio e a Rovereto per seguire le conferenze, segnaliamo che la partnership con Telecom permette di seguire l’evento in streaming diretto sul sito www.telecomitalia.com .
Ultima segnalazione: visto che siamo nel Nordest, non potevamo farci mancare il vino. E allora, tra una rotaia e un iPad, si posso seguire i Percorsi della Capitale europea della Cultura, che vi faranno passare da alcune delle migliori cantine, dalla Valpolicella al Collio, per bere e (anche) imparare un po’ di storia dei vini. Il programma completo di tutte le iniziative (e sono tante, ovunque) lo trovate sul sito ufficiale del Festival, qui.

Abbiamo cambiato il sommario di questo articolo tre volte: doveva essere sul bisticcio tra Macron e Trump, poi sul video AI di Trump Gaza, alla fine è arrivato il triplo scazzo Zelensky-Trump-Vance. Serve altro per dimostrare che viviamo in tempi di velocissima escalation verso la fine del mondo?