Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Da dove arrivano tutti i coriandoli che ogni 31 dicembre piovono su Times Square?
Come ogni anno si prevede che più di un milione di persone celebreranno il capodanno a Times Square. Come ogni anno, cominceranno a radunarsi fin dal primo pomeriggio, sicuri che, in qualsiasi punto della piazza saranno, verranno raggiunti dai coriandoli che pioveranno dal cielo circa 20 secondi prima di mezzanotte. Molto molto più grandi di quanto ci si potrebbe aspettare, i pezzi di carta sono più di una tonnellata, hanno tantissime forme differenti, sono biodegradabili e ottenuti a partire da materiali di scarto.
Come racconta il New York Times, la tradizione della caduta dei coriandoli ha avuto inizio nel 1992, con lo scopo di rendere il capodanno in piazza più gradevole e festoso. «Prima dei coriandoli nera soltanto una grande rissa tra ubriachi», ha ricordato Treb Heining, che si occupa della gestione dell’evento fin dal primo anno. «Era molto squallido. Con i coriandoli la situazione è cambiata, è tutto diventato più “pulito”». Il signor Heining, che lavora principalmente con i palloni (la sua azienda progetta e commercializza palloncini per parchi tematici Disney) si aspetta che questa celebrazione di Times Square, la sua 26esima, si svolga senza problemi: il processo di preparazione inizia quasi un anno prima e, ovviamente, si intensifica nei giorni che precedono l’evento.

fotografia di John Taggart per il New York Times
Il 29 dicembre a vengono scaricati due camion pieni di coriandoli. Le scatole vengono consegnate agli otto edifici partecipanti. «La folla non ha idea di chi siamo o di cosa stiamo facendo». Alle 19 del 31 dicembre i lanciatori – 50 volontari che Healing è solito chiamare “ingegneri della dispersione” – si riuniscono per una lezione teorica di circa un’ora, durante la quale viene spiegata loro la tecnica per disperdere correttamente i coriandoli e le regole da rispettare (bere alcool nell’attesa dell’evento, ad esempio, è severamente proibito). Per verificare se hanno lavorato bene, spiega Heining, bisogna aspettare la fine: le loro braccia devono essere doloranti. «Lanciare coriandoli è un gesto molto violento».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.