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20:55 venerdì 12 dicembre 2025
Hbo ha svelato le prime immagini di Euphoria 3 ma della trama di questa nuova stagione non si capisce ancora niente Ben 13 secondi di video che anticipano la terza stagione, in arrivo nel mese di aprile, in cui si vedono tutti i protagonisti e le protagoniste.
Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è piena di turisti ma anche di soldati Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.

Farsi pagare per leggere Franzen

21 Marzo 2016

«Soltanto se qualcuno mi darà 1.000 dollari, leggerò un libro di Franzen». È iniziata con un post scherzoso su Facebook, di ispirazione femminista per la Giornata delle donne, la provocazione diventata realtà di Amy Collier. Lo status è diventato prima un annuncio su Craiglist, intitolato “Seeking Generous Man to Finance My Reading of Jonathan Franzen” e poi un crowfunding su Kickstarter. Solo che, racconta Amy Collier in un articolo su The Establishment, «quando molte persone mi hanno detto che stavo svendendomi, ho aumentato la cifra da 1.000 a 5.000».

Il gesto di Amy Collier nelle sue intenzioni è legato all’idea che la scrittrici donne, nella storia così come nel presente, siano discriminate, idea di cui si è molto discusso recentemente anche in Italia: «Riguardate i nomi dei romanzieri sugli scaffali delle vostre librerie e vi renderete conto qual è il gap di genere tra gli autori».

Jonathan Franzen in questo senso viene preso come il simbolo dello scrittore bianco, occidentale, di successo: «La grande maggioranza degli scrittori che conosco e di cui mi fido nota la sua misoginia e tuttavia un sacco di scrittori, anche scrittori che non lo apprezzano veramente, hanno letto i suoi lavori. Perché? Perché ci si aspetta che lo facciano. Perché è il canone».

Sembra tutto un po’ estremo, e tuttavia la sua raccolta fondi, che adesso è stata chiusa, ha raggiunto la ragguardevole somma di 1.494 dollari.

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