Hype ↓
05:10 mercoledì 2 luglio 2025
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.
Grazie all’accordo tra Netflix e la Nasa ora si potrà fare binge watching anche dell’esplorazione spaziale Il servizio di streaming trasmetterà in diretta tutta la stagione dei lanci spaziali, comprese le passeggiate nello spazio degli astronauti.
Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.
Con dei cori pro Palestina e contro l’IDF, i Bob Vylan hanno scatenato una delle peggiori shitstorm della storia di Glastonbury Accusati di hate speech da Starmer, licenziati dalla loro agenzia, cancellati da Bbc: tre giorni piuttosto intensi, per il duo.

Emily Ratajkowski è diventata una fan di Sally Rooney

11 Aprile 2019

Capita di ritrovarsi ad apprezzare un libro, un film, una serie tv di cui tutti hanno parlato per mesi, ma che per qualche motivo a noi è capitato di approfondire solo quando l’hype generale sembra essersi assopito. L’ultima è stata Emily Ratajkowski, che nell’ultima settimana ha “scoperto” Parlarne tra amici (Einaudi) di Sally Rooney – alla quale Studio ha dedicato la copertina in occasione dell’uscita italiana del libro – uno dei romanzi di cui più si è discusso lo scorso anno.

Come ha raccontato in una serie di stories molto approfondite e partecipate – ora non più disponibili ma fortunatamente screenshottate da The Cut – Ratajkowski ha iniziato a leggere il libro lunedì scorso su consiglio dell’amica Lena Dunham. Le è piaciuto così tanto che l’ha finito in un solo giorno e, proprio come avremmo fatto noi, ci ha tenuto subito a condividere le sue riflessioni con i milioni di followers che la seguono: prima su Twitter, dove ha postato gli screenshot di un articolo del New Yorker di cui aveva particolarmente apprezzato l’analisi, quindi su Instagram, dove si è soffermata sulle parti (del romanzo e dell’articolo) che l’avevano colpita di più.

Uno dei passaggi che Ratajkowski ha evidenziato è quello in cui Bobbi e Frances, le protagoniste del romanzo, scherzano tra loro sui concetti di amicizia e comunicazione, quindi ha specificato di sentire molto vicine le riflessioni di Rooney sulla disillusione, la consapevolezza di sé e l’essere nel torto: «A volte mi sento come se fossi bloccata dietro una porta di vetro sfocato attraverso la quale tutti mi possono vedere – ha scritto – ho un disperato desiderio di aprire quella porta e capire la vita e le sue prospettive da ogni angolazione». Intanto il secondo libro di Rooney, Persone normali (che arriva in Italia il prossimo 21 maggio per Einaudi) è uscito in America lo scorso agosto: Ratajkowski sarà già corsa a comprarlo.

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