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02:28 martedì 2 settembre 2025
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.
Nell’assurdo piano di Trump per costruire la cosiddetta Riviera di Gaza ci sono anche delle città “governate” dall’AI Lo ha rivelato il Washington Post, che ha pubblicato parti di questo piano di ricostruzione di Gaza che sembra un (brutto) racconto sci-fi.
Stasera La chimera di Alice Rohrwacher arriva per la prima volta in tv, su Rai 3 Un film d'autore per festeggiare l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Emma Stone, che in Bugonia interpreta una donna accusata di essere un alieno, crede nell’esistenza degli alieni E ha spiegato anche perché: lo ha capito guardando la serie Cosmos di Carl Sagan.
Miley Cyrus è diventata la prima celebrity a fare da testimonial a Maison Margiela La campagna scattata da Paolo Roversi è una rivoluzione nella storia del brand.
Andrea Laszlo De Simone ha rivelato la data d’uscita e la copertina del suo nuovo album, Una lunghissima ombra Lo ha fatto con un post su Instagram in cui ha pubblicato anche la tracklist completa del disco.
Il Van Gogh Museum di Amsterdam rischia la chiusura a causa di lavori di ristrutturazione troppo costosi Lo dice il museo stesso: servono 121 milioni di euro per mettere a posto la struttura. Il Van Gogh Museum pretende che a pagare sia il governo olandese. Il governo olandese non è d'accordo.
C’è grande attesa attorno a The Voice of Hind Rajab, il film che potrebbe essere la sorpresa di questa Mostra del cinema Per i nomi che lo producono, per il regista che lo dirige e soprattutto per la storia vera che racconta: quella di una bambina di 6 anni, morta a Gaza.

La produzione e il paesaggio

Una mostra al MAST, intitolata Ceramica, latte, macchine e logistica raccoglie fotografie, scattate da grandi autori, dell'Emilia Romagna al lavoro.

16 Maggio 2016

Nel testo del catalogo, Urs Stahel, curatore della sezione fotografica del MAST di Bologna, fondazione che lavora su tecnologia, arte e innovazione e che sta organizzando mostre sempre più interessanti, si legge che il paesaggio italiano in generale e quello dell’Emilia Romagna in particolare ha subito due grandi trasformazioni nella storia: la colonizzazione romana e la ricolonizzazione urbana industriale del secondo dopoguerra, (viene citato in proposito un ragionamento dell’urbanista Arturo Lanzani). Il paesaggio che conosciamo è ovviamente frutto del secondo evento. Ma la rivoluzione digitale potrebbe essere, e probabilmente è, quel tipo di metamorfosi storica capace di trasformare lo spazio così profondamente da rendere le immagini che vediamo qui, la testimonianza di un passato lontano anche se così vicino. «È quasi un’istantanea», dice Stahel, «della quiete prima di una probabile tempesta».

Gabriele Basilico, Olivo Barbieri, William Guerrieri, Carlo Valsecchi, la serie di Paola De Pietri dedicata alla produzione della ceramica, i lavori di Tim Davis, John Gossage, Walter Niedermayer, Bas Princen, tutti in modo diverso concentrati sulla costruzione dell’Alta velocità: l’Emilia Romagna  come simbolo di una certa operosità italiana, un territorio tradizionalmente legato all’etica del lavoro e alla collaborazione, che diventa paesaggio emblematico di una fase storica che stiamo, in un modo non sappiamo ancora quanto radicale, lasciandoci alle spalle.

Ceramiche, latte, macchine e logistica. Fotografie dell’Emilia Romagna al lavoro – MAST, Bologna, dal 4 maggio all’11 settembre (ingresso gratuito).
Da sinistra verso destra: 1. John Gossage, Senza titolo, dalla serie Tredici modi per perdere un treno, 2003; 2. Gabriele Basilico, British American Tobacco, Bologna, 2008; 3. Tim Davis, Il tecnogiro dell’ornitorinco, 2009; 4. e 5. Paola De Pietri, Seccoumidofuoco, 2013; 6. Olivo Barbieri, Centri Commerciali sulla via Emilia, 1999; 7. William Guerrieri, Magazzino moderno, dalla serie The Dairy, 2015; 8. William Guerrieri, Senza titolo, dalla serie Il Villaggio, 2009; 9. Guido Guidi, La fabbrica, dalla serie Gardenia, Reggio Emilia 1996; 10. Guido Guidi, Rimini Nord, ottobre 1991; 11. Carlo Valsecchi, # 0767 Cesena, Forlì, 2012 (Reparto ricerca e collaudo Technogym); 12. Bas Princen, Senza titolo, dalla serie Galleria Naturale, 2007; 13. Walter Niedermayr, Senza titolo, dalla serie TAV, viadotto Modena, 2004.
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