Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
Il brevissimo editoriale del New York Times che risponde alla domanda: “Posso uscire di casa?”

Una delle domande che ci siamo fatti più spesso da quando l’Italia è stata messa in quarantena a causa della pandemia da Coronavirus è quella sull’uscire di casa, declinata in moltissime varianti. Posso andare a fare la spesa? Posso andare a correre? Posso fare una passeggiata? Posso portare fuori il cane? Le stesse domande se le stanno facendo ora gli americani, che si preparano al lockdown e iniziano a interrogarsi sulla loro reale libertà di movimento. Rispolverando un’abitudine non rara per il quotidiano, e cioè quella del pezzo d’opinione che si conclude fra titolo e sottotitolo, la risposta dei due editorialisti Tala Schlossberg e Liriel Higa, com’è facile intuire per noi italiani che ci siamo passati prima, è “No”. Nel brevissimo pezzo c’è anche un video, in cui alcune celebrity raccomandano di stare in casa, soprattutto ai più giovani.
Negli ultimi giorni, infatti, è diventato virale un video di alcuni studenti che festeggiano lo Spring Break (la tradizionale settimana di vacanza che gli universitari celebrano all’inizio della primavera) a Miami, in cui non si mostravano particolarmente spaventati dalla pandemia in corso. In molti hanno sottolineato come il fatto che, specialmente all’inizio, le notizie si concentrassero sull’indice di mortalità del Coronavirus – colpisce le persone anziane o con pregresse malattie, i giovani sono immuni –, abbia molto influito sulla capacità delle fasce più giovani della popolazione di prendere sul serio la minaccia alla salute pubblica che esso rappresenta.

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