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22:20 martedì 9 dicembre 2025
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.

Il brevissimo editoriale del New York Times che risponde alla domanda: “Posso uscire di casa?”

20 Marzo 2020

Una delle domande che ci siamo fatti più spesso da quando l’Italia è stata messa in quarantena a causa della pandemia da Coronavirus è quella sull’uscire di casa, declinata in moltissime varianti. Posso andare a fare la spesa? Posso andare a correre? Posso fare una passeggiata? Posso portare fuori il cane? Le stesse domande se le stanno facendo ora gli americani, che si preparano al lockdown e iniziano a interrogarsi sulla loro reale libertà di movimento. Rispolverando un’abitudine non rara per il quotidiano, e cioè quella del pezzo d’opinione che si conclude fra titolo e sottotitolo, la risposta dei due editorialisti Tala Schlossberg e Liriel Higa, com’è facile intuire per noi italiani che ci siamo passati prima, è “No”. Nel brevissimo pezzo c’è anche un video, in cui alcune celebrity raccomandano di stare in casa, soprattutto ai più giovani.

Negli ultimi giorni, infatti, è diventato virale un video di alcuni studenti che festeggiano lo Spring Break (la tradizionale settimana di vacanza che gli universitari celebrano all’inizio della primavera) a Miami, in cui non si mostravano particolarmente spaventati dalla pandemia in corso. In molti hanno sottolineato come il fatto che, specialmente all’inizio, le notizie si concentrassero sull’indice di mortalità del Coronavirus – colpisce le persone anziane o con pregresse malattie, i giovani sono immuni –, abbia molto influito sulla capacità delle fasce più giovani della popolazione di prendere sul serio la minaccia alla salute pubblica che esso rappresenta.

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